particolarmente consapevole dei tuoi tricipiti
quando la racchetta è sotto il livello della
palla.
Sviluppando la tua sensibilità al feeling di
tale muscolo, diminuisce la tua tendenza ad
alzare troppo la racchetta.
È inoltre importante diventare più
consapevole del ritmo.
consapevolezza delle sensazioni che
trasmettono i propri muscoli.
Un primo modo è considerare singolarmente
i propri colpi al rallentatore.
Puoi farlo come esercizio, spostando di volta
in volta l'attenzione su diverse parti del
corpo.
Cerca di conoscere ogni tuo colpo centimetro
per centimetro, per ogni muscolo.
Poi, ripetendo i colpi a velocità normale,
potresti diventare consapevole del lavoro di
alcuni muscoli.
Ad esempio, quando colpisci al meglio di
rovescio, sai che è il muscolo della spalla, e
non l'avambraccio, a compiere l'azione.
Ricordando il feeling che ti dà tale muscolo
prima di un rovescio, riesci a beneficiare al
meglio della sua potenza.
Allo stesso modo, sul diritto dovresti essere
Puoi migliorare potenza e tempismo
prestando attenzione al ritmo dei tuoi colpi.
Ogni giocatore ha un ritmo naturale.
Se impari a concentrarti su di esso,
probabilmente assumerai con facilità il ritmo
che per te è più naturale ed efficace.
Il ritmo non può mai essere raggiunto di
proposito, devi lasciare che accada.
Ma sviluppare la sensibilità al ritmo tramite la
concentrazione è d'aiuto.
Quando un tennista si allena a concentrarsi
sul feeling che si sviluppa con la propria
racchetta, questi in genere scopre che i colpi
tendono a diventare più semplici;
scompaiono scatti frenetici e impatti
decentrati, aumentano potenza ed efficacia.
È utile anche diventare consapevoli del
feeling che deriva dall'impatto con la palla.
Puoi rilevare differenze più o meno grandi
nelle vibrazioni che arrivano alla tua mano
quando la palla colpisce la racchetta, a
seconda di dove avviene il contatto, di come
è distribuito il peso e dell' angolo formato dal
piatto della racchetta.