4° Anno TEORIA 3. Archivi e file | Page 29

11 : Archivi e file Vers . 2.0 – Dicembre 2020
I vantaggi nell ’ uso dei B . alberi possono essere così riassunte :
1 ) garantiscono ottime prestazioni sia per la ricerca sia per l ’ aggiornamento poiché entrambe le operazioni possono avvenire con algoritmi di complessità logaritmica e con procedure abbastanza semplici ;
2 ) è possibile effettuare su di essi elaborazioni di tipo sequenziale dell ’ archivio primario senza doverlo riorganizzare .
IL FLUSSO
Molti linguaggi di programmazione ad oggetti e imperativi ( tra questi anche il C ) si servono per gestire le funzioni relative alla gestione dei file di un concetto astratto : quello di flusso o stream . Il flusso può essere immaginato come un canale tra la sorgente di una certa informazione e la sua destinazione .
I flussi sono classificati in : - flusso di input : se il punto di vista è quello del consumatore dell ’ informazione ( ossia la destinazione ) ossia di chi riceve l ’ informazione attraverso il flusso ; - flusso di output : se il punto di vista è quello del produttore dell ’ informazione ( ossia la sorgente ) ossia di chi deve inviare le informazioni in un flusso ; L ’ astrazione permette di non porre attenzione sulla sorgente delle informazioni quando si legge un flusso di input né tanto meno porre attenzione sulla destinazione quando si scrive un flusso di output .
Flusso in INPUT
?
?
?
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Avviene passaggio di � byte � caratteri � ….
Il consumatore ha funzioni o metodi e classi messi a disposizione del linguaggio per RICEVERE byte o caratteri dal flusso indipendentemente da chi li ha inviati
Produttore Consumatore
Flusso in OUTPUT
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?
Avviene passaggio di � byte � caratteri � ….
Il consumatore ha funzioni o metodi e classi messi a disposizione del linguaggio per INVIARE i byte o caratteri al flusso indipendentemente da chi li dovrà ricevere
Consumatore Produttore
Autore : Rio Chierego ( email : riochierego @ libero . it - sito web : www . riochierego . it ) Pag . 29