11 : Archivi e file Vers . 2.0 – Dicembre 2020
CANCELLAZIONE Anche per la cancellazione vale quanto detto per l ’ aggiornamento . Se l ’ accesso è sequenziale , l ’ unico modo per poter cancellare un record ( e mantenere la corrispondenza tra struttura logica e struttura fisica ) è quello di riscrivere l ’ intero archivio privato del record stesso su di un archivio differenziale .
Se l ’ accesso è diretto , è possibile evitare la riscrittura dell ’ intero archivio effettuando la cancellazione logica ( ossia predisponendo un apposito campo in grado di contenere un valore che indica la cancellazione del record ) e poi periodicamente provvedendo alla compattazione dell ’ archivio eliminando fisicamente dall ’ archivio i record marcati in precedenza ( cancellazione fisica )
RICERCA La ricerca dei record registrati appare una delle operazioni più importanti e più frequenti da eseguire su di un archivio . E ’ evidente che essa debba essere effettuata utilizzando una tecnica che consenta di ottenere il miglior risultato nel minor tempo possibile . La scelta di tale metodo varierà in base al tipo di supporto di memoria utilizzato ed alla presenza o meno di un ordinamento .
Ricerca applicata ad archivi sequenziali memorizzati su supporti ad accesso sequenziale In passato gli archivi erano memorizzati su nastri magnetici e su di essi l ’ unico metodo di ricerca applicabile era quello della ricerca completa dell ’ archivio fino al reperimento del record avente la chiave desiderata . Il numero medio di accessi di tale metodo è il seguente : � ( N + 1 ) / 2 in caso di successo � N in caso di insuccesso dove N è il numero di record presenti nell ’ archivio .
Quando vennero introdotti archivi in cui solo su alcuni record si interveniva con frequenza , le cose migliorarono di molto collocando tali record nelle prime posizioni dell ’ archivio . Ciò aumentò l ’ efficienza solo in caso di successo , lasciando tutto com ’ era in caso di insuccesso . Il numero medio di accessi necessari nel caso in cui i record con chiavi di frequente movimento venivano posizionati nelle prime posizioni : � In funzione della probabilità della chiave in caso di successo � N in caso di insuccesso dove N è il numero di record presenti nell ’ archivio .
Con gli archivi ordinati fu possibile ricorrere ad un altro metodo di ricerca , la ricerca sequenziale , ottenuta mediante l ’ ottimizzazione dell ’ operazione di scansione ( la ricerca infatti si interrompe quando si trova la chiave cercata oppure quando ci si posiziona su un record con chiave maggiore di quella cercata ). In questo caso il numero medio di accessi diveniva : � ( N + 1 ) / 2 in caso di successo � ( N + 1 ) / 2 in caso di insuccesso dove N è il numero di record presenti nell ’ archivio .
Autore : Rio Chierego ( email : riochierego @ libero . it - sito web : www . riochierego . it ) Pag . 19