8: I dati e la loro struttura nella programmazione( ARRAY, MATRICI, RECORD) Vers. 10.0 – Maggio 2025
Abbiamo già visto cosa intendiamo con il termine“ struttura dati” quando ci troviamo a livello di codifica. Ci si riferisce in pratica ad un raggruppamento di dati organizzati in base ad un criterio che rende possibile il trattarli come un unico oggetto.
CLASSIFICAZIONE DI UNA STRUTTURA DATI
In informatica esistono diversi tipi di strutture dati che possono essere CATALOGATE( differenziate) in base alle seguenti caratteristiche:
• il tipo di dati di cui è composta la struttura dati:
In questo caso si diranno OMOGENEE le strutture dati composte da dati tutti dello stesso tipo oppure ETEROGENEE le strutture dati composte da dati di tipo differente;
• la modalità di allocazione utilizzata per la struttura dati:
In questo caso si diranno STATICHE le strutture dati per le quali la dimensione( lunghezza in byte) a loro riservata in memoria, una volta fissata, non è più modificabile oppure DINAMICHE le struttura dati per le quali tale dimensione può essere variata durante l’ esecuzione del processo risolutivo;
• la disposizione dei dati in memoria della struttura dati:
In questo caso si diranno SEQUENZIALI le struttura dati per le quali i singoli dati costituenti occupano locazioni“ contigue”( ossia consecutive) di memoria oppure NON SEQUENZIALI le strutture dati per le quali i singoli dati costituenti non occupano locazioni“ contigue”( ossia consecutive) di memoria;
• il metodo di accesso alla struttura dati( ossia il modo in cui è possibile individuare ogni singolo elemento all’ interno della struttura dati)
In questo caso si diranno ad ACCESSO SEQUENZIALE le strutture dati per le quali il reperimento di un singolo dato componente deve avenire obbligatoriamente scorrendo la struttura stessa dall’ inizio ed analizzando gli elementi uno dopo l’ altro oppure ad ACCESSO DIRETTO le strutture dati per le quali è possibile posizionarsi direttamente sul singolo dato componenente desiderato senza dover passare per tutti gli altri;
• il supporto di memorizzazione dove la struttura dati viene memorizzata:
In questo caso si diranno STRUTTURE DI MEMORIA le strutture dati memorizzate nella RAM( o memoria di lavoro o memoria volatile) che vengono quindi cancellate ogni qualvolta si spegne il calcolatore oppure FILE O ARCHIVI le strutture dati memorizzate su memorie di massa( dischi, nastri, pen drive, sd card, etc.) che vengono quindi cancellate solo quando effettivamente richiesto( altrimenti persistono).
N. B. In questa sezione ci occuperemo esclusivamente di STRUTTURE DI DATI DI MEMORIA ALLOCATE STATICAMENTE sia dal punto di vista dell’ ADT( ossia della schematizzazione astratta della struttura dati), sia dal punto di vista dei criteri di memorizzazione all’ interno dell’ elaboratore.
Autore: Rio Chierego( email: riochierego @ libero. it- sito web: www. riochierego. it) Pag. 3