1. Dal problema all’ algoritmo versione 6.3 – Ottobre 2025
• individuare tutte le informazioni di partenza ossia i dati iniziali;
• individuare tutte le informazioni di arrivo ossia lo scopo da raggiungere, la soluzione del problema( i dati finali);
• individuare il processo risolutivo per giungere dalle informazioni di partenza a quelle di arrivo;
• verificare la soluzione trovata.
L’ ALGORITMO
Compito dell’ algoritmo è quello di formalizzare una serie di“ passi” da percorrere o una serie di azioni da svolgere per ottenere i risultati voluti e risolvere un problema seguendo un processo risolutivo. Gli algoritmi in quanto tali, devono condurre alla risoluzione non del singolo problema, ma di CLASSI DI PROBLEMI. Risolvere un’ intera classe di problemi significa poter mantenere lo stesso insieme di istruzioni guida e poter scegliere invece, fra una diversità di dati iniziali su cui operare.
La definizione di algoritmo
Una prima definizione di algoritmo è stata data dal matematico Markow:“ dicesi algoritmo un insieme di istruzioni precise che definisce un procedimento di calcolo con lo scopo di ottenere un determinato risultato”.
Più precisamente: DEF:“ il termine algoritmo contiene la descrizione di un processo risolutivo costituita dalla sequenza finita, ordinata ed univocamente interpretabile di azioni elementari da eseguire( dette istruzioni o passi dell’ algoritmo) per risolvere una determinata classe di problemi”.
Il processo risolutivo descritto da un algoritmo è, come deriva immediatamente da questa definizione, un processo di tipo sequenziale.
Se esiste un algoritmo, deve necessariamente esistere un RISOLUTORE e un ESECUTORE.
Nella risoluzione di problemi con l’ ausilio del computer il compito del risolutore viene svolto dall’ uomo e quello di esecutore dal computer
PROBLEMA |
DATI( di input) |
ALGORITMO |
DATI( di output) |
SOLUZIONE |
DATI( di lavoro o di elaborazione)
Da subito, rispetto a questa definizione, possiamo precisare che:
GLI ALGORITMI NON APPARTENGONO SOLO ALLA MATEMATICA( nella vita quotidiana tutti noi eseguiamo operazioni ben note, che devono essere fatte seguendo una precisa sequenza di istruzioni, alla quale possiamo dare la valenza di algoritmo).
NON BASTA UN ELENCO DI ISTRUZIONI PER AVERE UN ALGORITMO
Autore: Rio Chierego( email: riochierego @ libero. it- sito web: www. riochierego. it) Pag. 2