" PANSÈ " DI ROSARIO BELMONTE
Quanta bellezza per i miei occhi in un sol volto impressa ; Eppur piccoli non sono , A strabordar è l ' immensità sua Che contenitor capace non conosce .
Se sorriso o smorfia abbozza Tanto cuor ancor mi ruba ; Fior di violetta casto e pudico Mi strega il suo inebriante profumo , Irresistibile tenera fragranza .
Quale carezza sul velluto suo , Stretto dorso o palmo aperto , A contare è la premura Che l ' anima sua avverte Da sentinella sempre all ' erta .
Rosario Belmonte