100% Fitness Mag - Anno VIII Marzo 2014 | Page 44

#ANESTESISTA capacità della persona. Erickson si interessò in particolare ai metodi naturalistici (senza induzione formale), che lo portarono ad utilizzare l'ipnosi in modo creativo non più cioè come una serie di rituali standard ma come un particolare stile comunicativo e una particolare "situazione comunicativa relazionale" (Jay Haley). Al di la quindi di quello che si pensa nell’immaginario comune la trance ipnotica non necessita quindi che la persona si sdrai e chiuda gli occhi ma può essere sviluppata anche in una normale “conversazione” psicoterapeutica. Cosa succede in ipnosi? L’elemento che caratterizza lo stato ipnotico è quello di provocare un’esperienza di trance, ovvero "la perdita dell’orientamento nei confronti della realtà esterna e lo stabilirsi di un nuovo orientamento nei confronti di una realtà concettuale astratta” (Erickson, 1964). È un’esperienza comune è quella ad esempio di essere assorto in un’attività (leggere un libro, guardare un film, sostenere una conversazione) e distaccarsi anche se per brevi istanti dalla realtà esterna, oggettiva, per vivere una realtà interna soggettiva. Fermarsi a riflettere su di un’avvenimento e presi dalla nostra immaginazione perdersi per qualche istante nel ricordare dei particolari che non ricordavamo di sapere, ed accorgersi che magari è passato molto tempo mentre noi pensavamo fossero passati solo alcuni minuti. da parte di uno psicologo/psicoterapeuta diventa utile nel momento in cui l’esperienza di modificazione di coscienza viene associata ad una procedura psicoterapeutica altrimenti non produce alcune risultato. Quand