100% Fitness Mag - Anno VIII Maggio 2014 | Page 29

Diagnosi La borsite illeopsoas è di solito identificata sulla base dei sintomi e da un esame fisico effettuato dal medico. L’analisi diagnostica comprende la palpazione della zona dolorosa dell’anca e delle gambe e l’effettuazione di test ortopedici specifici: il dolore è riprodotto con flessione dell’anca contro resistenza e con estensione passiva dell’anca. L’analisi strumentale avviene attraverso l’ecografia poiché la borsite illeopsoas è un'infiammazione dei tessuti molli (borsa e tendini). Inoltre, una radiografia può essere utile a escludere la presenza di artrosi e speroni ossei che possono causare l’infiammazione. Trattamento La borsite illeopsoas è curata con successo attraverso l’utilizzo di aggiustamenti chiropratici che contribuiscono a ripristinare la normale biomeccanica del bacino alleviando la pressione, spesso, eccessiva esercitata sulla borsa e sui tendini. Oltre agli aggiustamenti chiropratici per gestire efficacemente questo tipo di patologia possono essere usate altre modalità terapeutiche come: Crioterapia; Trigger point therapy; Stripping massage; Kinesio taping; Stretching ed esercizi di rilascio muscolari (muscle release technique) per contribuire a ripristinare la gamma completa di movimento dell'anca, ad alleviare tensioni muscolari e rinforzare i muscoli del bacino e delle gambe. Prevenzione Ci sono una serie di tecniche che aiutano a prevenire la borsite ileo psoas: Un completo e corretto riscaldamento aiuta a preparare i muscoli e tendini per qualsiasi attività sportiva successiva. Senza un adeguato riscaldamento questi ultimi saranno contratti e rigidi in quanto il flusso di sangue nella zona dell'anca sarà limitato privando i muscoli di ossigeno e di sostanze nutritive. Inoltre, quando i muscoli e i tendini sono flessibili ed elastici, sono in grado di muoversi senza essere allungati. Se, tuttavia, rimangono rigidi, come avviene sottoponendosi ad attività fisica senza riscaldamento, è abbastanza facile per questi ultimi essere spinti oltre la soglia naturale di movimento. Quando questo accade, si possono verificare stiramenti, distorsioni e strappi muscolari. Il riposo e il recupero sono molto importanti; soprattutto per gli atleti o individui il cui stile di vita comporta un’attività fisica intensa. Infine, gli esercizi di rafforzamento dei muscoli dei fianchi, della parte bassa della schiena e dei glutei sono essenziali per prevenire questo tipo di borsite e dare stabilità a tutto il bacino. Maggio 2014 100% Fitness Mag 29