100% Fitness Mag - Anno VIII Febbraio 2014 | Page 30
#ODONTOIATRA
#POESIA
Anche il “ponte”
ha bisogno di cure
Dottor
Vittorio Milanese
Laureato in Odontoiatria e protesi
dentiaria presso l’Università di
Napoli. Socio dell’A.N.D.I.
Martedì e Giovedì dalle 13.30
alle 15.00
338.4698121
http://bit.ly/1kh4FtU
La ricostruzione protesica
fissa ancorata ad impianti
osteointegrati in zone della
bocca prive di denti è una
terapia ad alta prevedibilità di
successo e di durata nel tempo.
Tuttavia il paziente portatore
di tali ricostruzioni protesiche
deve essere ben consapevole
che, terminata l’opera del Suo
dentista, sarà anche proprio
compito mantenere l’area, sede
della terapia implantoprotesica
realizzata, nelle migliori
condizioni di salute.
Di seguito elencherò le più
importanti norme da seguire al
fine di prolungare al massimo
la durata della riabilitazione
implanto-protesica alla quale si
è stati sottoposti:
♦ Alcune abitudini di vita, quali
ad esempio il fumo, possono
comportare un rischio per la
prognosi a distanza della terapia
implantoprotesica. Il paziente
deve essere consapevole di ciò
e deve motivarsi ad una drastica
30
100% Fitness Mag • Febbraio 2014
riduzione o alla rinuncia al fumo.
♦ L’igiene orale diventa
fondamentale. Il paziente che
indossa protesi fisse sostenute
da impianti deve pulire
costantemente l’area sede
di tali terapie utilizzando con
frequenza giornaliera (almeno
due volte al dì) lo spazzolino
da denti, coadiuvato dall’uso
del filo interdentale o dello
scovolino, di misura adeguata
agli spazi da mantenere e un
dentifricio. Evitare in modo
assoluto il ristagno alimentare al
di sotto della protesi.
♦ Almeno due volte all’anno
(in alcuni casi anche più
frequentemente) è necessario
sottoporsi ad un controllo
odontoiatrico professionale
che valuterà lo stato di salute
dell’area e, laddove ritenuto
opportuno, realizzerà un’igiene
professionale adeguata.
♦ Qualsiasi modifica dello stato
di salute del paziente, con
particolare riguardo a quadri
di patologie sistemiche che
in qualsiasi modo possano
ridurre la salivazione o per le
quali sia ipotizzata una terapia
radiogena della testa e del
collo, deve essere resa nota al
proprio odontoiatra per le sue
valutazioni conseguenti.
È infine utile segnalare che
gli impianti dentali, se non
ben mantenuti, possono
nel tempo presentare una
specifica patologia, definita
“perimplantite”, che riduce,
fino a comprometterlo
totalmente, il rapporto fra
impianto osteointegrato e osso
circostante: la prevenzione di
tale patologia, che procede
spesso in modo subdolo in
quanto non da alcun segno
clinico se non nella parte finale
del suo decorso, risiede nella
precisa applicazione delle
regole fin qui esposte.
Fonte: “Il tuo dentista informa”