100% Fitness Mag - Anno VIII Aprile 2014 | Page 44

#NEUROPSICOMOTRICISTA Disturbo oppositivo provocatorio Dott.ssa Daniela Caiafa Laureata in Neuropsicomotricità dell’età evolutiva, presso l’Università di Napoli - Federico II Lunedì e Sabato dalle 9.00 alle 13.00 347.5477785 http://bit.ly/1bjyYJp A. ogni volta che gli si pone una domanda risponde in modo aggressivo, si rifiuta di svolgere le consegne, fa capricci, ha sempre un atteggiamento di sfida…. Quando si discute con i genitori dei comportamenti problematici del bambino, questi lo giustificano e ridono quasi soddisfatti di come il figlio tenga testa all’adulto…. Il Disturbo Oppositivo-Provocatorio (DOP) è un disturbo del comportamento, riguarda il modo in cui il bambino agisce, il suo modo di relazionarsi con gli altri. ll bambino con il DOP ha difficoltà ad interagire con gli altri, in particolar modo con gli adulti, ma anche con i coetanei. La sua tendenza è quella di sfidare i genitori o gli altri adulti che se ne occupano, spesso istigando e cercando il modo di generare irritazione. Non ama seguire le regole e rispettare le richieste che gli vengono fatte opponendosi verbalmente e con le azioni. Si innervosisce facilmente, è permaloso e si arrabbia di 44 100% Fitness Mag Aprile 2014 frequente anche per futili motivi, per arrivare spesso a litigare. Di fronte al rifiuto e al non accoglimento delle sue richieste, si mostra irritato e capriccioso, sbatte i piedi e piange, si rifiuta di accettare la decisione dell'adulto. Il bambino con DOP è spesso rancoroso e cerca di vendicarsi dei torti che crede di aver subito poiché ha spesso un atteggiamento vittimistico e pessimistico e la tendenza ad incolpare gli altri per i suoi errori e comportamenti sbagliati. Per fare una diagnosi di disturbo oppositivo-provocatorio è necessario che il modo di comportarsi che abbiamo descritto sia presente negli ultimi sei mesi con una frequenza superiore a quanto ci si aspetti da un bambino della stessa età e grado di sviluppo e che tali comportamenti creino disagi e difficoltà in ambito familiare, scolastico o sociale. Il disturbo oppositivo-provocatorio è riscontrabile in circa il 5-10% dei bambini in età compresa tra i 6 e i 12 anni e con maggior frequenza nei maschi che nelle femmine. È il risultato di una combinazione tra fattori individuali (tempera