100% Fitness Mag - Anno VII Settembre 2013 | Page 58

58 Salvatore Spinelli 100% FITNESS MAGAZINE Poeta IL PANE BRUCIATO Dopo una giornata di lavoro piena il mio papà tornò per la cena, stanco si mise subito a sedere, sorrise e lo diede a vedere. La vita è piena di imperfezioni che minano le umane relazioni, perciò si accettino i difetti altrui per attenuare i momenti bui. In un piatto sul tavolo preparato c’eran salsicce e pane tostato, tostato un pò troppo... era nero, forse immangiabile per davvero. Per un rapporto sano e duraturo nel nostro vivere breve e duro, si apprezzino le altrui differenze, il sale per civili convivenze. A mia madre un pò scura in viso mio padre mandò un gran sorriso, mangiò il pane senza battere ciglio e mi chiese: “A scuola come va, figlio?”. Tolleranza e reciproca comprensione siano presenti in ogni occasione, se si vuole un rapporto perfetto non manchi mai il reciproco rispetto. Mia madre non si sentiva serena perché finita che fu la cena, con mio padre si volle scusare ma lui: “Cara, non ti crucciare!”. Sii cortese e gentile col prossimo e cerca di esserlo sempre al massimo, sappi che nella vita uno che sbaglia starà combattendo una sua battaglia. “A me piace il pane bruciato!” -la rassicurò con tono pacato-; quella frase gentile e delicata nella vita non l’ho mai dimenticata. Pensa che tutti noi vivendo vivendo vivere al meglio andiamo imparando, ma spesso una vita non è sufficiente perché s’è imparato poco o niente. Augurandogli poi un buon riposo gli chiesi con tono assai curioso: “Papà, io sono un pò disorientato, ma ti piace proprio il pane bruciato?”. Il viaggio verso la felicità è in salita e pieno di asperità, quindi con tutti, reciproco rispetto, comprensione, reciproco affetto. Lui dopo un bacio e poche effusioni mi fece queste semplici riflessioni: “Sappi che la tua mamma, ragazzo Z[