100% Fitness Mag - Anno VII Settembre 2013 | Page 18
100% FITNESS MAGAZINE
NEUROPSICOMOTRICISTA
Anticipatari
sì o no?
C
Dottoressa
Daniela Caiafa
Laureata in
Neuropsicomotricità dell’età
evolutiva, presso l’Università di
Napoli Federico II
Disponibile telefonicamente
Lunedì e Sabato dalle 09.00
alle 13.00 - Cell. 347.5477785
on la riforma Moratti del 2003, i
genitori sono stati liberi di iscrivere i figli, nati entro il 30 aprile
alla scuola dell’infanzia già a due
anni e mezzo, di conseguenza alla primaria
a cinque anni e mezzo. Dopo circa dieci anni
ancora ci sono tante controversie circa tale
decisione. Tanti bambini sono stati catapultati in una realtà fatta di libri, scrittura, calcoli
e rispetto totale di regole quando ancora
non erano pronti ad affrontare il tutto. Tanti
insegnanti si lamentano dei bambini ”anticipatari” non perché non vogliano dedicarsi ai
piccoli, come sostengono tante mamme che
tendono a giustificare i figli, e non a guardarli
con occhi più obiettivi, che faticano a star
dietro a richieste per loro eccessive. Con questo non voglio sminuire le capacità cognitive
del bambino, che con più o meno fatica imparerà a leggere a scrivere e far i conti, ma
a che prezzo? Le maggiori difficoltà da parte
degli insegnanti è riuscire a mantenere viva
l’attenzione che per molti di loro è limitata,
dopo una due ore iniziano a stare con la testa tra le nuvole, ad essere irrequieti non
vogliono, anzi non riescono a stare fermi nel
banco, e ricorderanno con nostalgia le ore
alla materna dove, tolto un poco di tempo
dedicato al pre-calcolo, pre-scrittura e prelettura il resto del tempo era dedicato a giochi, canzoni e attività manuali… ora sebbene
riescano a leggere e scrivere il loro sviluppo
psicologico sarà sempre di un bambino di
cinque anni e mezzo, pronto a giocare e non
a studiare. Sono bambini che per tutta la vita
scolastica avranno a che fare con bambini più
grandi di quasi un anno, con una maturità
diversa, con i quali avranno poco in comune.
Oggi, i bambini ci appaiono spigliati, con un
linguaggio abbastanza sviluppato, esperti del
telecomando, del telefonino, del computer,
di giochi elettronici, ecc...
Sono questi gli indicatori che fanno di un
bambino di meno di cinque anni e mezzo,
uno scolaro pronto per la scuola Primaria?
Finalmente on-line il nuovo sito: www.salutefitness.it
I bambini per poter affrontare con facilità
l’ingresso in scuola primaria devono possedere nel loro bagaglio delle competenze già
acquisite:
completa ed armonica capacità motoria globale e di coordinazione visuomotoria,
adeguate capacità visive ed uditive,
padronanza del linguaggio, sia in
comprensione che in espressione,
capacità di prestare e mantenere l’attenzione,
capacità di ela