100% Fitness Mag - Anno VII Marzo 2013 | Page 80

80 Alessandra Massaro 100% FITNESS MAGAZINE I CAVALLI COME AMICI DELL’UOMO I l cavallo può essere un grande amico dell’uomo. L’armonia e la complicità che possono creare insieme due specie diverse potrebbe essere ai nostri occhi un’immagine inusuale, che spesso ispira anche molta tenerezza. La comunicazione tra specie diverse in realtà non è cosa né rara né complicata, anche se parlano lingue diverse lo fanno su una base comune, quella dell’istinto, sono le loro sensazioni che gli fanno capire se possono fidarsi o meno e raramente sbagliano. I cavalli sono animali bellissimi e complessi, imparare a conoscere la loro natura è importante per entrarci in sintonia nel migliore dei modi. Come le persone, ogni esemplare è diverso dall’altro e ha un carattere unico e originale. Il cavallo è un animale gregario, cioè in natura vivrebbe in branco e si affiderebbe a una precisa gerarchia per garantirsi la sopravvivenza, infatti pur stando ognuno nel proprio box, i cavalli instaurano tra loro rapporti attraverso i richiami, mentre quelli che vivono in recinto ricreano all’interno del recinto stesso un sistema gerarchico come in natura. Proprio per questa sua indole sociale, questo animale impara a instaurare rapporti stretti con le persone che vede spesso, imparerà a riconoscerle e pian piano si fiderà di loro. I cavalli socializzano anche attraverso il contatto fisico tra loro o con l’uomo. Per loro sono importantissime le carezze, gli abbracci, più delle frustate. Anche nel lavoro per loro è importante sentirsi gratificati, essere premiati quando fanno bene una cosa. E’ come quando noi facciamo una cosa buona nella nostra vita quotidiana, a scuola, a lavoro o nello sport e se qualcuno si complimenta con noi, ci stringe la mano dicendoci che siamo stati bravi e noi ci sentiamo al settimo cielo, siamo soddisfatti di noi stessi e siamo grati a chi ha manifestato il proprio apprezzamento. Ecco, per i cavalli è la stessa cosa. Bisogna dirlo: la prima volta che si monta a cavallo non si scorda mai! La sensazione della prima volta che si sta in groppa a un cavallo è unica ed entusiasmante! Nel nostro paese l’attività più diffusa è l’avviamento al salto ostacoli. Le gare si svolgono nell’ambito di un concorso ippico e consistono nel portare a termine un percorso a ostacoli con il minor numero di penalità possibili. La disciplina del dressage è una specialità che nasce da un’antichissima tradizione. Non prevede salti e ha come scopo la perfetta intesa tra cavallo e cavaliere, per cui quest’ultimo comunica all’animale ciò che deve fare e il cavallo esegue figure di notevole difficoltà. Ce ne sono tante altre di attività da fare con questi splendidi animali, il cross country, l’endurance, gare western, le corse, il polo e l’horseball, anche vere e proprie terapie (l’ippoterapia), ma non meno importanti sono le passeggiate da fare con loro. Escursioni a stretto contatto con il cavallo, immergendosi nella natura, creano un feeling particolare tra cavallo e cavaliere e se la passeggiata comprende più cavalli per loro sarà un vero e proprio divertimento, una “scampagnata”. Il miglior consiglio è di avvicinarsi e far avvicinare i nostri figli a questi splendidi esemplari sin da piccoli e, se non vi è tempo pre prendere lezioni di equitazione, approfittare di una buona giornata per uscire in passeggiata tra i sentieri di montagna che la nostra Penisola ci offre. Ci sono locali, come l’Arizona Park a Sorrento, che organizzano simpatiche escursioni, giri con i pony comprendendo un buon pasto e il tutto in un’atmosfera da “Far West”, sia come spirito che come allestimento. Perchè non divertirsi?!?!