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Alessandra Massaro
100% FITNESS MAGAZINE
I CAVALLI
COME AMICI
DELL’UOMO
I
l cavallo può essere un grande
amico dell’uomo. L’armonia e
la complicità che possono creare insieme due specie diverse potrebbe essere ai nostri occhi
un’immagine inusuale, che spesso
ispira anche molta tenerezza. La
comunicazione tra specie diverse in
realtà non è cosa né rara né complicata, anche se parlano lingue diverse
lo fanno su una base comune, quella
dell’istinto, sono le loro sensazioni
che gli fanno capire se possono fidarsi o meno e raramente sbagliano.
I cavalli sono animali bellissimi e
complessi, imparare a conoscere la
loro natura è importante per entrarci in sintonia nel migliore dei modi.
Come le persone, ogni esemplare è
diverso dall’altro e ha un carattere
unico e originale.
Il cavallo è un animale gregario, cioè
in natura vivrebbe in branco e si affiderebbe a una precisa gerarchia per
garantirsi la sopravvivenza, infatti
pur stando ognuno nel proprio box,
i cavalli instaurano tra loro rapporti
attraverso i richiami, mentre quelli
che vivono in recinto ricreano all’interno del recinto stesso un sistema
gerarchico come in natura.
Proprio per questa sua indole sociale, questo animale impara a instaurare rapporti stretti con le persone che
vede spesso, imparerà a riconoscerle
e pian piano si fiderà di loro.
I cavalli socializzano anche attraverso il contatto fisico tra loro o con
l’uomo. Per loro sono importantissime le carezze, gli abbracci, più delle
frustate. Anche nel lavoro per loro
è importante sentirsi gratificati, essere premiati quando fanno bene una
cosa. E’ come quando noi facciamo
una cosa buona nella nostra vita
quotidiana, a scuola, a lavoro o nello
sport e se qualcuno si complimenta
con noi, ci stringe la mano dicendoci
che siamo stati bravi e noi ci sentiamo al settimo cielo, siamo soddisfatti
di noi stessi e siamo grati a chi ha
manifestato il proprio apprezzamento. Ecco, per i cavalli è la stessa cosa.
Bisogna dirlo: la prima volta che
si monta a cavallo non si scorda
mai! La sensazione della prima
volta che si sta in groppa a un cavallo è unica ed entusiasmante!
Nel nostro paese l’attività più diffusa
è l’avviamento al salto ostacoli. Le
gare si svolgono nell’ambito di un
concorso ippico e consistono nel
portare a termine un percorso a ostacoli con il minor numero di penalità
possibili. La disciplina del dressage è
una specialità che nasce da un’antichissima tradizione. Non prevede
salti e ha come scopo la perfetta intesa tra cavallo e cavaliere, per cui
quest’ultimo comunica all’animale
ciò che deve fare e il cavallo esegue
figure di notevole difficoltà.
Ce ne sono tante altre di attività da
fare con questi splendidi animali, il
cross country, l’endurance, gare western, le corse, il polo e l’horseball,
anche vere e proprie terapie (l’ippoterapia), ma non meno importanti
sono le passeggiate da fare con loro.
Escursioni a stretto contatto con il
cavallo, immergendosi nella natura,
creano un feeling particolare tra cavallo e cavaliere e se la passeggiata
comprende più cavalli per loro sarà
un vero e proprio divertimento, una
“scampagnata”.
Il miglior consiglio è di avvicinarsi
e far avvicinare i nostri figli a questi splendidi esemplari sin da piccoli
e, se non vi è tempo pre prendere
lezioni di equitazione, approfittare
di una buona giornata per uscire in
passeggiata tra i sentieri di montagna
che la nostra Penisola ci offre.
Ci sono locali, come l’Arizona Park
a Sorrento, che organizzano simpatiche escursioni, giri con i pony comprendendo un buon pasto e il tutto
in un’atmosfera da “Far West”, sia
come spirito che come allestimento.
Perchè non divertirsi?!?!