100% Fitness Mag - Anno VII Marzo 2013 | Page 18

100% FITNESS MAGAZINE PSICOPEDAGOGISTA Il valore dell’indipendenza Qualsiasi rapporto nel quale due persone diventano una sola, dà come risultato finale due mezze persone. (B.Pane) Dottoressa Bianca Pane Laureata in Filosofia e Psicopedagogia presso l’Università di Napoli Federico II, specializzata in Gestalt Counseling Bioenergetica e Terapie Olistiche - Cell. 393.9315564 L’ abbandono psicologico del nido è una delle grandi difficoltà della vita. La DIPENDENZA-vipera si insinua in molti, molti modi, e debellarla interamente è reso più difficile dalle numerose persone che si avvantaggiano della dipendenza psicologica di un’altra. INDIPENDENZA psicologica significa totale libertà da ogni rapporto obbligante, essere esenti dalla necessità di fare cose che non si sarebbero scelte se un dato rapporto non esistesse. Lasciare il nido è particolarmente difficile perché la nostra società insegna a corrispondere a determinate attese nei rapporti coi genitori, coi figli, con persone care, con persone investite di autorità. Lasciare il nido significa diventare se stessi, vivere, scegliere il proprio comportamento. Non vuol dire affatto tagliare i ponti. Se un rapporto ti piace, e non interferisce coi tuoi propositi, sarà da coltivare, da non cambiare. La dipendenza psicologica, invece, implica un rapporto che non permette di scegliere: sei obbligato ad essere quello che non vuoi essere, e ti risenti del modo in cui sei costretto a mostrarti. Ciò costituisce un atteggiamento erroneo affine a quello della compiacenza e della ricerca di approvazione… Non c’è nulla di strano nel volere un rapporto di un certo tipo, ma averne bisogno o subirlo, per poi nutrire risentimenti, vuol dire lasciarsi distruggere. Il problema sta nell’obbligo che il rapporto impone, più che nel rapporto in sé e per sé. L’obbligo genera il senso di colpa e la dipendenza, mentre la libera scelta crea l’affetto e l’indipendenza. In un rapporto di dipendenza psicologica non è possibile scegliere; di conseguenza esso sarà sempre improntato a indignazione e malanimo. L’indipendenza psicologica presuppone il non aver bisogno degli altri, (e non ho detto “non volere gli altri”); ho detto “non aver bisogno di loro”… Nel momento in cui essi diventano una necessità, noi diventiamo vulnerabili, sch X]