100% FITNESS MAGAZINE
FARMACISTA
Aerosolterapia
L
Dottor
Giuseppe De Simone
Laureato presso l’Università di
Napoli Federico II in Scienze e
Tecniche delle Piante Officinali.
Disponibile telefonicamente
Mercoledì dalle 13.00 alle 16.00
Cell. 335.5302988
a terapia aerosolica consiste nella
somministrazione di farmaci direttamente nelle vie respiratorie per il trattamento di numerose patologie che
colpiscono naso, gola, bronchi e polmoni.
L’aerosol è una sospensione di particelle solide e/o gocce di liquido che atraverso la bocca e il naso penetrano nelle vie respiratorie
dove vengono a contato con laringe, faringe
e trachea per arrivare sino ai polmoni dove
si depositano nella mucosa bronchiale e sugli
alveoli. Le particelle di liquido sedimentano
secondo precise leggi fisiche in funzione della
loro grandezza; tanto più sono piccole meglio
arrivano a sedimentare a livello dei bronchi
e degli alveoli le particelle più grandi invece
si localizzano perlopiù a livello di faringe e
trachea. Il nebulizzatore ha quindi la funzione di polverizzare il farmaco in piccolissime
goccioline in modo tale che questo assorbito
dall’ intero apparato respiratorio.
Quali i vantaggi della terapia aerosolica
Il primo vantaggio è dato dalla sicura efficacia
terapeutica unita alla assenza di effetti collaterali, che soprattutto per anziani e bambini
deve essere un requisito immancabile; poi
in sintesi:
* Rapidità d’azione
* Ottima penetrazione dei farmaci
* Aumento dell’espettorazione
* Aumento delle difese respiratorie
Come fare un buon aerosol
per bronchiti e polmoniti respirare con la
bocca escludendo la respirazione nasale
1.
2.
3.
4.
per sinusiti, otiti e riniti respirare con
il naso
Inspirare a fondo trattenendo il respiro per qualche secondo per dar modo
alfarmaco di depositarsi sulle pareti.
Al termine di ogni applicazione eseguire un accurata pulizia degli utensili seguendo le istruzioni di ciascun
apparecchio usando eventualmente
disinfettanti a freddo. (attenzione a
non sterilizzare a caldo le ampolle in
policarbonato o in plastica).
Apparecchi per aerosol
Attualmente le macchine per aerosol si dividono in due categorie: Sistemi meccanici
o pneumatici con compressore e sistemi ad
ultrasuoni.
I nebulizzatori meccanici si suddividono
poi in altri 3 tipi: a membrana, a pistone e a
doppio pistone. La scelta di un apparecchio
per la nebulizzazione dei farmaci va fatta
tenendo in considerazione sopratutto il tipo
di patologia che si andra a curare; se si tratta
ad esempio di una faringite, cioè un infiammazione delle vie aeree superiori, si potra
utilizzare anche un apparecchio a membrana,
che genera delle particelle di nebulizzato da
1 a 10 micron di varie misure tra loro (sistema polidisperso), in genere sufficientemente
piccole da raggiungere la trachea o la faringe,
ma non abbastanza per poter agire a livello di
bronchioli e alveoli polmonari; percui preferiremo in caso di una bronchite o comunque
quando curiamo le vie aeree inferiori un apparecchio a pistone, che in genere riesce a
produrre delle particelle di dimensioni fino
a 0.5 micron oppure se vogliamo sfruttare al
massimo l’effetto del farmaco.
I nebulizzatori ad ultrasuoni invece
funzionano basandosi su una vibrazione
che disgrega il liquido in minutissime goccioline; questi ultimi hanno il vantaggio di
minor rumorosità ed una maggiore rapidità
di nebulizzazione, ma emettono particelle di
dimensioni non omogenee e più grandi, che
si depositano più centralmente nell’albero
respiratorio e sono apparecchi sconsigliati per
l’utilizzo nei bambini.
Rivolgiti sempre al Tuo farmacista di fiducia
per un consiglio appropriato.
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