100% FITNESS MAGAZINE
FARMACISTA
Finalmente on-line il nuovo sito: www.salutefitness.it
La nuova ricetta
medica elettronica
L
Dottor
Giuseppe De Simone
Laureato presso l’Università di
Napoli Federico II in Scienze e
Tecniche delle Piante Officinali.
Disponibile telefonicamente
Mercoledì dalle 13.00 alle 16.00
Cell. 335.5302988
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a prima ricetta elettronica in Campania è stata spedita martedì 12
marzo scorso da un farmacista
della Provincia di Avellino. Il Ministero dell’Economia aveva infatti emanato
un decreto che prevede la scomparsa della
tradizionale ricetta medica scritta sul foglietto rosso e firmata dal medico, e la graduale sostituzione con un codice che viene
abbinato alla tessera sanitaria. I medici ed
i farmacisti potranno quindi accedere telematicamente alla prescrizione e visualizzarla sul computer in modo facile e veloce.
In via sperimentale è partita la Regione
Campania. Il decreto stabilisce che almeno
l’80% delle ricette debba finalmente essere
trasmesso telematicamente dai medici ogni
giorno. Secondo le previsioni del Ministero
questo sistema permetterà di risparmiare
circa il 30% sulle spese farmaceutiche, e
l’intera operazione consentirà di attuare
un risparmio pari a circa 2 miliardi di euro
all’anno. Cosa cambia, nella pratica?
Quando il sistema entrerà in pieno regime,
i pazienti potranno recarsi in farmacia con
un codice attribuito alla ricetta compilata
online e la tessera sanitaria. Il medico quindi utilizzerà il computer per la prescrizione
di visite specialistiche, esami diagnostici e
farmaci e provvederà ad inoltrare la richiesta rendendola disponibile ad ambulatori e
farmacie interessati.
La ricetta elettronica verrà inviata online
anche alla Regione (attraverso il Sistema
di Accoglienza Regionale) e al Ministero dell’Economia attraverso il Sistema di
Accoglienza Centrale. In questo modo si
cercherà di avere un reale controllo della
spesa sanitaria e delle prescrizioni mediche, in tempo reale, in modo da evitare
abusi e sprechi.
Per il momento restano ancora escluse le
prescrizioni effettuate a domicilio, che continuano ad essere compilate manualmente.
I medici sono tenuti ad inviare al Ministero
delle Finanze alcune informazioni riguardanti le ricette: codice della ricetta, codice
fiscale del paziente, eventuali esenzioni
dal ticket, prescrizione, eventuali note
dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco),
data e tipo di visita effettuata. La prossima
tappa del progetto di sperimentazione della
ricetta elettronica prevede la gestione del
Numero di ricetta elettronica (Nre) che
all’inizio affiancherà quello prestampato
sulla ricetta. Ci si auspica naturalmente di
arrivare presto allo sviluppo di un sistema
in cui non esista più il supporto cartaceo.
Secondo alcuni medici, questo obiettivo
è auspicabile, ma non nel breve periodo.
I farmacisti sono pronti ovviamente alla
sfida. Come tutti i cambiamenti, certo, bisogna prevedere un periodo di assestamento, in cui cominciare ad abituarsi al nuovo
sistema. Inoltre le Regioni sono diverse tra
loro e quindi non sarà facile attuare un’
organizzazione omogenea. Si tratta di un
percorso “in evoluzione” che avrà bisogno
di passaggi graduali per raggiungere in toto
l’obiettivo previsto. Possiamo quindi immaginare che un domani, con il numero
di ricetta elettronico ricevuto sul nostro
smartphone da parte del nostro medico,
potremo recarci in farmacia e ritirare il farmaco nella nostra farmacia di fiducia. Senza attese, senza errori ed in completa trasparenza. Un bel vantaggio per tutti Noi.