100% Fitness Mag - Anno VII Luglio 2013 | Página 22

100% FITNESS MAGAZINE PSICOPEDAGOGISTA Visita il nuovo sito della rivista: www.salutefitness.it Le emozioni inutili: il senso di colpa Il senso di colpa inculcato dai genitori sui figli Dottoressa Bianca Pane Laureata in Filosofia e Psicopedagogia presso l’Università di Napoli Federico II, specializzata in Gestalt Counseling Bioenergetica e Terapie Olistiche Cell. 393.9315564 L a mentalità che sta dietro una frase come ‘Io mi sono sacrificato per te!’ è straordinariamente efficace nell’inculcare un senso di colpa. Un genitore con essa ti richiama alla memoria tutte le volte che ha rinunciato alla propria felicità purchè tu avessi una data cosa. Naturalmente ti domandi come hai mai potuto essere tanto egoista dopo che ti era stato ricordato di quanto sei debitore… Altra frase efficace: ‘Roba che sono rimasta con tuo padre solo per amor tuo!’ : questa mira a farti sentire colpevole del brutto matrimonio di tua madre. Il senso di colpa è un sistema efficace per manipolare le azioni di un figlio. ‘Va bene, restiamo qui da soli io e tuo padre. Divertiti pure come hai sempre fatto. Non darti pensiero per noi.’ Frasi come queste servono per ottenere che tu telefoni o vada a trovare i tuoi con una certa regolarità; il genitore ha messo in moto la macchina da colpa e tu, sebbene risentito, ti comporti come lui desidera. La tattica del ‘Ci hai fatto fare una brutta figura’ è anch’essa utile. Oppure ‘Che penseranno i vicini?’. Forze esterne vengono chiamate in causa perché tu senta il rimorso 22 di ciò che hai fatto, e per impedirti di fare di testa tua. Il ‘Se ti bocciano in qualche materia ci fai fare una brutta figura’, potrebbe renderti quasi impossibile la vita con te stesso dopo un esame andato male. La malattia di uno dei genitori è una fabbrica che produce un senso di colpa di prima qualità. ‘Mi farai morire!’ ‘Mi farai venire un infarto!’, sono stimolatori efficaci del senso di colpa, a parte il fatto che accollano a te la responsabilità di praticamente tutte le malattie tipiche di chi invecchia. Hai bisogno di spalle forti per portare questo senso di colpa perché, senza esagerazione, potresti averlo tutta la vita e, se sei particolarmente vulnerabile, potresti perfino sentirti colpevole della morte di uno dei tuoi genitori. Comunissimo poi, è il senso di colpa inculcato dai genitori relativamente al sesso. Per coltivarlo, è fertile suolo ogni pensiero o comportamento sessuale. ‘…Dio non voglia che ti masturbi. E’ male!’ ‘Vergognati! Leggere riviste simili! Non dovrebbero nemmeno venirti certi pensieri!.. Col senso di colpa si può inculcare un comportamento sociale corretto. ‘…Metterti le dita nel naso davanti alla zia! Mi hai messo in imbarazzo!...’ ‘Ti sei dimenticato di dire grazie. Vuoi proprio che i nostri amici pensino che non ti ho insegnato niente?..’ E’ possibile insegnare a un bambino a comportarsi in maniera accettabile senza instillargli alcun senso di colpa. E’ molto più efficace spiegargli i motivi per cui un dato comportamento è indesiderabile, quindi ricordarglieli, semplicemente. Il semplice fatto che si sia raggiunta l’età adulta non pone fine alla manipolazione da parte dei genitori mediante il senso di colpa. Un mio paziente è pediatra e ha sposato una donna divorziata. Egli tiene segreto il suo matrimonio alla propria madre perché teme che esso potrebbe ‘ucciderla ’o, meglio, teme che potrebbe ucciderla lui. Paga fior di quattrini per tenere un secondo appartamento completamente arredato, al solo scopo di ricevervi la madre ottantacinquenne tutte le domeniche. Costei ignora che suo figlio ha moglie e che per gli altri sei giorni della settimana abita in un’altra casa. Il mio paziente fa questa commedia per timore, e per il senso di colpa che gli deriva dall’aver sposato una