100% Fitness Mag - Anno VII Gennaio 2013 | Page 7

LEGUMI, NESSUNA DIETA PUÒ FARNE A MENO Ceci, lenticchie, fagioli... Ecco perché le proteine vegetali non possono mancare dalla tavola Avreste mai pensato che ceci, lenticchie, fagioli sono parenti stretti della carne e del pesce? Proprio così: c’è un legame di parentela tra i legumi e una bistecca o una spigola. Quale? Le proteine. Certo, non si tratta delle stesse identiche proteine: un conto sono quelle animali, un conto quelle vegetali. Ma di sicuro, le proteine contenute nei legumi sono benefiche per il nostro organismo… Le proteine di origine animale, se assunte in notevoli quantità, sono deleterie per l’organismo sotto diversi aspetti: il rischio tumore, il pericolo di problemi all’apparato cardiovascolare, sono solo alcuni dei problemi collegati all’eccesso di proteine animali. Per questo i legumi diventano fondamentali in qualunque dieta, non per forza ipocalorica: chi consuma abitualmente (quattro volte la settimana) fagioli, ceci, lenticchie e gli altri legumi taglia per esempio ogni rischio di avere malattie coronariche del 22%. E mette al riparo l’organismo da altre spiacevoli conseguenze. I nutrizionisti concordano su un punto: il modo migliore per esaltare le qualità dei legumi consiste nel mangiarli insieme con i cereali, perché sono complementari: insieme garantiscono un apporto proteico simile a quello degli alimenti di origine animaleOltre a essere ricchi di proteine e carboidrati, i legumi contengono anche un’alta percentuale di fibra (la parte filamentosa che tiene insieme i vegetali). Questo, in parte, può rappresentare un problema per la digestione: la fibra, infatti, è particolarmente resistente agli enzimi dell’intestino, e tende in genere ad assorbire acqua facendo aumentare il volume dell’alimento ingerito. Per chi ha difficoltà a tollerarli per l’alta percentuale di fibre che possono scatenare produzione di gas, i nutrizionisti suggeriscono di privare i legumi della pellicola che li ricopre (ricca di cellulosa, difficile da digerire) e passarli. I legumi possono essere consumati freschi o secchi: i primi sono più ricchi di acqua, e di conseguenza meno calorici, ma anche meno ricchi di sostanze nutritive. Anche se la cottura può risultare facile, è bene seguire un consiglio semplice, ma efficace: tenere i legumi secchi a bagno per almeno 12 ore, prima di prepararli; con l’avvertenza di sostituire l’acqua almeno 3 o 4 volte, perché in questo modo si eliminano proprio quelle sostanze che rendono più difficile la digestione. 100% FITNESS MAGAZINE 7