100% Fitness Mag - Anno VII Gennaio 2013 | Page 46
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Un giorno di principio d’anno, un discepolo si recò dal suo
vecchio insegnante: molti eran gli arcani cui pretendeva esser
svelato dall’anziano, quindi questi iniziò a parlare: ma il ragazzo lo
interrompeva sempre con domande su domande, finchè il saggio
si alzò e andò in cucina, ritornando immediatamente dal giovane
allievo con due coppe e una tisana: iniziò a riempirne quella del
ragazzo, fino a quando l’infuso traboccò. “Basta, maestro, non
vedete che è pieno fino all’orlo?!?”, Proruppe il giovane; il maestro
sorrise e gettò via il contenuto, riempendo nuovamente la coppa
del suo allievo, svelandogli: “ se prima non vuoti la tua coppa,
come posso io versarti il mio infuso?!?”.
Giuseppe Gargiulo
Jack Lion
B
uon anno nuovo a tutti!
Rieccoci qui, mentre ci adoperiamo a vivere l’inizio di
questo 2013 che comporterà cambiamenti per qualcuno significativi, per altri segmenti di tappe fondamentali negli annali della vita: ma
per tutti, nessuno escluso, ogni anno
racchiude in sé il ricordo di una persona cara, il profumo di un’amicizia
di lunga data, nuovi amori sbocciati.
Ma cosa rappresenta davvero l’inizio
di un nuovo anno per ogni individuo?
Certamente molti propositi da adempiere, qualcuno che fortunatamente
va in porto sicuro, altri attendono in
fermento.
Nell’aforisma che propongo questo
mese, il principio d’anno e l’allievo
desideroso di conoscenza sono la medesima entità, entrambi in embrione
di un nuovo inizio; l’anziano maestro
invece, rappresenta la vita stessa, il
suo percorso, l’evoluzione della conoscenza acquisita.
Nell’esempio riportato, sottolineo
come il ragazzo presti scarsa attenzione alla dedizione del vecchio insegnante, alla sua esperienza: come di
consueto, si tende a voler effettuare
il passo più lungo della gamba, prima
di giungere a qualche meta: è dunque
fondamentale aprirsi ad ogni fonte
di esperienza diretta o vissuta, per
costruire il fattore sapienza relativo
in ognuno di noi. In questo caso se
l’allievo non avesse interrotto ripetutamente il maestro, la coppa della
sua conoscenza sar