100% Fitness Mag - Anno VII Febbraio 2013 | Page 40

100% FITNESS MAGAZINE CHIROPRATICA servativi sono favoriti. Le motivazioni principali sono le seguenti: spesso la presenza di un’ernia discale, confermata dalla risonanza magnetica (RM), non è la fonte di sofferenza primaria, ma il dolore può essere causato da una disfunzione articolare o muscolare. Oggi è noto che circa il 40% delle persone sopra i 40 anni presentano un’ernia chiaramente visibile nella RM con assenza di dolore o altro sintomo; nei casi in cui il disco è effettivamente la fonte del dolore, la causa primaria di tale algia non è la compressione delle radici nervose, come si riteneva precedentemente, ma l’infiammazione dovuta al materiale fuoriuscito nello spazio epidurale. La manipolazione può ridurre l’infiammazione, in taluni casi rimuovendo il materiale erniato dalla radice del nervo. La compressione nervosa, ove presente, causa la perdita di sensibilità, capacità motoria e riflessi più che dolore. Circa il dieci per cento delle persone con ernia del disco, invece, deve infine sottoporsi a intervento chirurgico. Questo avviene in pazienti dove la terapia conservativa non ha portato miglioramenti dei sintomi dopo sei settimane di cura.     difficile da localizzare, oppure acuto, bruciante e facilmente localizzabile. In genere, il dolore alle braccia o al collo costituisce il primo segno di irritazione delle radici nervose dovuta a problemi alla cervicale accompagnato da perdita di forza e mancanza di sensazioni tattili. L’ernia del disco lombare si manifesta tipicamente con dolore nella regione della schiena accompagnato dalla sciatica, ossia con dolore lungo al gluteo che si irradia alla gamba e al piede. Quest’ultima può essere unilaterale o bilaterale. Il principale disturbo che si avverte è un dolore acuto e tagliente. In alcuni casi, possono verificarsi in precedenza episodi di dolore localizzato, che parte dalla colonna vertebrale e prosegue fino all’arto inferiore in corrispondenza del nervo coinvolto. Anche in questo caso sono presenti formicolio, perdita di forza e mancanza di sensazioni tattili. L’insorgenza del dolore per via di un’ernia discale può verificarsi improvvisamente o può essere preceduta da una sensazione di rottura o di scatto a livello della colonna vertebrale. Diagnosi Quando l’erniazione del nucleo polposo intacca il nervo adiacente si hanno sintomi neurologici ben precisi come la perdita della sensibilità nella zona del corpo interessata dal nervo, come la diminuzione della forza dei muscoli coinvolti e la perdita o diminuzione dei riflessi. Di conseguenza la diagnosi di ernia del disco inizia con l’esame obiettivo completo della colonna vertebrale, delle braccia e degli arti inferiori. Il medico poi dovrà effettuare una visita neurologica per determinare i danni presenti. Lo screening neurologico approfondito comprende l’esame dei riflessi, della forza muscolare, della capacità di camminare e della sensazione. Al paziente sarà anche richiesto di descrivere dettagli ][Y[