100% Fitness Mag - Anno VI Settembre 2012 | Page 24

100% FITNESS MAGAZINE

PSICOLOGA

Cosa sognano
i bambini

A
Dottoressa

Luisa Donnarumma
Psicologa Psicoterapeuta
Cell. 3498146558
Tel. [phone]

sognare si inizia molto presto. Un
noto studioso del sonno, Allan
Hobson, recentemente, ha messo
in evidenza che si sogna già nel
grembo materno. Al terzo mese di gestazione, nel sonno del feto compare un picco di
fasi REM (rapid eyes movement), ovvero,
quelle fasi del sonno in cui muoviamo gli
occhi rapidamente e che dagli anni sessanta
si sa corrispondere ai periodi di sogno. In
quest’epoca gestazionale, le fasi REM nell’utero materno occupano circa l’82-90% del
sonno. Il feto, inoltre, mostra una certa
attività onirica già all’ottava settimana di
gestazione, parallelamente allo sviluppo del
sistema oculare.
Dopo la nascita, il sonno REM diminuisce,

man mano che aumentano il tempo di veglia
e le capacità cognitive. Il neonato ha una fase
REM quattro volte più lunga dell’adulto (in
cui è pari al 15-20% del sonno), nei neonati
prematuri è del 5% maggiore rispetto ai nati
a termine. Tutto ciò fa pensare che il sonno
REM e il sogno abbiano un ruolo nel formarsi
del cervello e che dopo, in età matura, servano a mantenere e riparare il cervello e la
mente. Questo tipo di sonno, infatti, compare
molto presto nella vita dell’individuo ma si
è presentato tardi nel corso dell’evoluzione.
Sognare è un’attività estremamente importante per l’uomo e lo è anche per il feto.
Si ipotizza che, con il sogno, il feto (come
del resto anche l’uomo) si rappresenti una
realtà virtuale che lo prepara a percepire e

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