100% Fitness Mag - Anno VI Ottobre 2012 | Page 26

100% FITNESS MAGAZINE PEDIATRA can Academy of Pediatrics, su 709 piccoli tra i 7 e i 12 anni, tredicimila passi al giorno per i maschietti e 11 mila per le femminucce, unitamente all’indicazione di non passare più di due ore al dì davanti alla tv o al computer, sono in grado di prevenire sovrappeso e obesità nei bambini. Il lavoro completa idealmente la ricerca inglese del 2003 sugli adulti, da cui è venuta fuori la famosa “regola dei 10mila passi” ogni giorno per mantenersi in forma. Gli scienziati hanno documentato che i bambini che compiono meno di tredicimila passi hanno un rischio di sovrappeso di 3-4 volte superiore rispetto ai coetanei più attivi. In molti dei nostri quartieri e città, molti cittadini, e soprattutto i bambini, non hanno la possibilità di muoversi a piedi in modo sicuro: troppo traffico, poco rispetto dei diritti dei pedoni, malintenzionati, marciapiedi sporchi, rovinati e occupati, attraversamenti pericolosi. Data questa situazione, gli adulti per proteggere il figlio preferiscono organizzargli la giornata in casa o, se deve uscire, accompagnarlo in macchina, anche per brevi tragitti. Ma i bambini per crescere e fare esperienze hanno bisogno di una città che permetta loro di muoversi, spostarsi, uscire di casa anche autonomamente. Il pediatra, come sostenitore di una qualità di vita migliore per il bambino, deve essere promotore di iniziative che stimolano il movimento e combattono la sedentarietà e il sovrappeso. Il percorso da casa a scuola è una grande occasione di autonomia e movimento dell’infanzia. In tal senso è nata l’esperienza del PIEDIBUS, attuata con successo da 5 anni in un quartiere periferico di Bergamo: un gruppo di bambini va a scuola a piedi accompagnato da un adulto, permettendo ai bambini che abitano lungo il tragitto di unirsi via via al gruppo. Il Piedibus permette ai bambini di socializzare, conoscere l’ambiente esterno alla casa (negozi, scalette, piazza, edifici ma anche negozianti, volontari del traffico, ecc.), imparare insieme le regole della strada, e riduce inquinamento e traffico nella zona circostante la scuola. Per organizzare l’iniziativa, i genitori devono analizzare da quali vie provengono i bambini della scuola, individuare delle linee di accompagnamento, i punti di attraversamento più pericolosi, i punti di partenza, di arrivo e le fermate, predisporre delle locandine da installare lungo il percorso con indicato l’orario di passaggio e il luogo della fermata. Gli “autisti” sono genitori che a turno si offrono di accompagnare a piedi il gruppo di bambini. Ogni 10 bambini ce ne vorrebbe almeno uno. Bisogna informare la scuola, i vigili di quarti