100% Fitness Mag - Anno VI Novembre 2012 | Page 32

100% FITNESS MAGAZINE

PSICOLOGA

Autumn blue
e depressione
stagionale

I

l sopraggiungere dell’autunno
può portare con sé una serie di
disturbi più o meno profondi.
Donne, bambini e anziani risultano maggiormente suscettibili alle
variazioni stagionali sia dal punto di
vista fisico che psicologico perché i
loro organismi si adattano più lentamente ai cambiamenti esterni.
Non solo la fine delle vacanze e la
ripresa dei ritmi lavorativi possono
condizionare lo stato d’animo, anche
la riduzione delle ore di luce, l’abbassamento delle temperature e la comparsa di vento ed umidità possono
influenzare l’umore.
In questo periodo dell’anno, infatti, frequentemente possono
manifestarsi abbassamento del
tono dell’umore, diminuzione di
interessi e sintomi neurovegetativi (sintomi a carico del sistema
nervoso autonomo che presiede alle
funzioni vegetative dell’organismo,
ovvero visceri, ghiandole, muscolatura liscia) in una forma temporanea
detta “autumn blue” o in una forma
ciclica, ricorrente detta “depressione
stagionale”.
Le statistiche indicano che circa 7 italiani su 10, all’inizio della stagione
autunnale, soffrono di uno “strano
malessere”, uno stato di umore depresso, per lo più temporaneo, legato
al variare delle condizioni climatiche
(autumn blue o meteoropatia). Tale
malessere si manifesta quando
le consuete attività non risultano
più interessanti o non procurano alcun piacere, ogni iniziativa o
progetto appare inutile, diminuisce
il desiderio sessuale e la tristezza
prende il sopravvento, tanto che anche il pianto non è più liberatorio.
Inoltre, si consolidano i sentimenti
di autosvalutazione e di colpa, come

Dottoressa

Luisa Donnarumma
Psicologa Psicoterapeuta
Cell. 3498146558 - Tel. [phone]

pure l’insicurezza e l’indecisione.
Qualsiasi cosa, anche la più semplice, appare faticosa e noiosa,
mancano le energie ed avanzano
apatia, insoddisfazione e deconcentrazione. Si aggiungono a questo
quadro vari disturbi neurovegetativi,
ovvero problemi di appetito con aumento o perdita di peso, difficoltà di
addormentamento e dolori di testa o
di schiena.
Vi sono molte ipotesi sulle cause della
meteoropatia, ma c’è un generale accordo tra i ricercatori nel ritenere che
l’attività dell’epifisi vi svolga una funzione fondamentale. L’epifisi è una
ghiandola che stimola la produzione
di melatonina (un ormone che facilita
il riposo notturno) e influisce sul funzionamento delle ghiandole surrenali,
anch’esse importanti produttrici di ormoni utili nella gestione dello stress.
L’attività dell’epifisi è regolata dalla
luce del sole, influenzata dai periodi
di stress e condizionata dall’avanzare
dell’età.
Quella che viene chiamata \