100% Fitness Mag - Anno VI Novembre 2012 | Page 36
100% FITNESS MAGAZINE
REIKI È AMORE
Q
uando parlo di Reiki,
troppo spesso mi trovo a
osservare, con dispiacere,
reazioni molto simili nei
miei interlocutori, che spaziano dallo
stupore alla più profonda perplessità.
Così quando questo giornale mi ha
chiesto di scrivere un articolo su un
argomento a me tanto caro, non ho
potuto che accettare con gioia.
Perché? Perché il Reiki mi ha cambiato la vita. Come? Donandomi uno
strumento semplice ma molto potente
per contattare l’energia universale, e
con essa creare relazioni d’amore,
con me stesso e con tutto ciò che mi
circonda.
In Italia, questa pratica è abbastanza
diffusa, ma troppo spesso fraintesa.
Proveremo qui a fare un po’ di chiarezza, nella speranza che chi legga
queste parole possa scoprire un nuovo
percorso cui affidarsi, per trarre un
aiuto su cui contare nella vita di tutti
i giorni.
Il Reiki nasce sul finire del XIX secolo,
in Giappone, grazie all’intenso percorso spirituale di un monaco giapponese
di nome Mikao Usai. In seguito a un
periodo di meditazione profonda, durato tre settimane e svoltosi sul monte
Kurama, il maestro Usai ricevette l’abilità di canalizzare l’energia universale per poterla condividere con altri.
Il termine Reiki, in giapponese, è
composto da due kanji differenti: il
primo, REI, significa “energia vitale
universale”. Il secondo, KI, ha un significato molto potente, poiché rappresenta una parte del “rei”, quella
parte che scorre in tutto ciò che vive,
compresi gli esseri umani. Termini simili si trovano in tutte le culture, basti
pensare al concetto di “luce” cristiano
o al concetto indu di “prana”. Il Reiki
rappresenta quindi un’energia terapeutica naturale che fluisce dal cosmo
in chi sceglie di diventarne canale.
Per poterla percepire e trasmettere
è necessario ricevere un’attivazione.
Soprattutto nei bambini questa energia fluisce naturalmente. Crescendo,
il canale si ostruisce a causa di traumi,
malattie, pregiudizi, blocchi o paure.
Ogni essere vivente può canalizzare
questa energia, e questa energia si
trasmette grazie alle proprie mani e
attraversa materiali di ogni sorta.
Vorrei inoltre precisare, poiché in
questi anni ne ho sentite dire di ogni,
che il Reiki non è un massaggio. Per
ricevere un trattamento Reiki non è
necessario spogliarsi, basta semplicemente togliere tutti gli oggetti metallici indossati, come gioielli o cinture,
poiché questo è l’unico materiale che
interrompe il flusso del Reiki.
Non è necessario possedere doti
particolari per ricevere le attivazioni
Reiki. L’unica conditio sine qua non è
Gaetano Vivo
Maestro Reiki
www.gaetanovivo.com
rappresentata da una grande apertura
di cuore, unita al desiderio di essere
presenti a se stessi dimenticandosi
dell’ego.
Il Reiki è energia, energia d’amore.
Come dicevamo, grazie a un percorso
di studi preciso e riconosciuto, è possibile apprendere i metodi necessari a
contattare questa forza e permettere
ad essa di fluire attraverso di noi per
raggiungere altre persone, animali,
piante, cibi o muri di casa. Così possiamo aiutare la nostra persona e gli
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