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Giovanni Castellano
100% FITNESS MAGAZINE
Fiorista Europeo
conseguito presso la scuola professionale
di tecnica floreale “CARLO PIROLLO”
PRIMAVERA
ALLE PORTE
VOGLIA DI BULBOSE...
SEMPRE PIÙ FORTE!!!
L’
uso delle piante bulbose da parte
dell’uomo è antichissimo: probabilmente, già nella preistoria i nostri antenati si nutrivano di radici “carnose”e
in Cina da migliaia di anni le scaglie e i bulbi di
Lilium sono impiegati in diversi modi per preparare tonici e ricostituenti.
Anche l’uso ornamentale delle bulbose risale
alle antiche civiltà in Egitto, Grecia, India ecc.
e nell’impero cinese, per esempio, l’uso della
peonia come pianta ornamentale nei palazzi
imperiali e nei templi risale alla dinastia Tang
(620-907).
Un momento fondamentale nella storia delle
bulbose è stata l’introduzione in Europa del tulipano: pare sia stato un ambasciatore austriaco
a portare alcuni bulbi a Vienna dalla Turchia nel
1544. Circa cinquant’anni più tardi Charles de
l’Ecluse, professore di botanica a Leida, portò
con sé da Vienna una collezione di bulbi, dando
l’avvio alla cosiddetta “tulipomania” che scoppiò dapprima in Francia e Olanda e poi in tutta
l’Europa centro-settentrionale. Poco prima del
tulipano, il botanico sopracitato aveva introdotto
in Europa anche il giacinto, importandone un
grande quantitativo di bulbi nei Paesi Bassi.
Grazie alla professionalità del settore, al clima e
alla natura sabbiosa del suolo, l’Olanda tutt’ora è il maggiore produttore ed esportatore
mondiale di bulbi nonché il punto di riferimento massimo per il FLOROVIVAISMO
mondiale. L’ibridazione e la selezione hanno
dato vita, nel corso del tempo, a un ampliamento incredibile dell’assortimento disponibile per i
coltivatori professionisti e per gli amatori.
Attualmente gli ibridatori olandesi stanno
cercando di sviluppare un “tulipano nero”;
finora i migliori risultati sono stati ottenuti con
le varietà viola scuro “Queen of night”e “Black
Diamond”.
Le piante bulbose possono essere utilizzate con
successo sia in giardino sia in terrazzi e balconi, coltivandole in vasi e cassette. Per la messa
a dimora