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PSICOPEDAGOGISTA
“E’ una peste
assolutamente
incontenibile!”
L’importanza dei no e il ruolo delle regole
N
Dottoressa
Bianca Pane
Laureata in Filosofia e
Psicopedagogia presso
l’Università di Napoli Federico
II, specializzata in Gestalt
Counseling Bioenergetica e
Terapie Olistiche
Cell. 393.9315564
egli ultimi anni abbiamo assistito
all’incremento di un fenomeno
un tempo ritenuto impensabile:
ragazzini anche di soli undicidodici anni che arrivano a picchiare i propri
genitori, in particolare le madri, senza che
questi siano in grado di alzare un dito per
difendersi e contenerli.
Se ciò rappresenta una situazione limite, per
quanto non infrequente, assai più spesso
ci si trova alle prese con figli eccezionalmente agitati, che rispondono male ai
propri genitori, ai nonni, agli insegnanti,
mettendo in atto comportamenti provocatori e a volte violenti, di cui peraltro il
più delle volte poi si pentono. D’altra parte
gli adulti sembrano assistere stanchi, attoniti e stressati, sventolando bandiera bianca:
si arrendono impotenti al cospetto di tanta
tirannia, rabbia e aggressività, limitandosi a
provare a esaudire ogni desiderio del figlio.
Arrendersi senza condizioni persino davanti
a un bimbo di quattro anni può avere conseguenze drammatiche o comunque assai gravi
per il figlio stesso, che sarà indotto a vedere se
stesso come un ‘mostro ’incontenibile. “Chi
fermerà il mostro che è in me?”: saranno più
o meno questi il suo vissuto e la sua percezione, bambino o adolescente che sia..
Mi capitano sempre più spesso a consultazione madri e padri profondamente spaventati
dal comportamento ingestibile di un frugoletto di quattro, cinque, otto anni, che descrivono gli scenari apocalittici che si verificano tra le mura domestiche quando il
loro bambino viene assalito dal demone
dei capricci o dalla marea inarrestabile della
rabbia. Per non parlare di quanto riferiscono i
genitori di quei preadolescenti e adolescenti
che, se non soddisfatti nelle loro richieste,
minacciano sciagure per tutta la famiglia.
Padri e madri spaventati, sorpresi, delusi, preoccupati, impotenti e stressati nella ricerca
frustrata di una qualche soluzione, genitori
che si aspettavano un figlio e invece si ritrovano con una specie di ufo. Impreparati e
scoraggiati. Senza libretto di istruzioni.
Dilaniati tra profonde sensazioni di inadeguatezza, paura e fatica,molti genitori arrivano a tollerare da parte dei figli ogni sorta
di vessazioni e angherie. Quando c