100% Fitness Mag - Anno VI Marzo 2012 | Page 23

23 100% FITNESS MAGAZINE In numerose patologie il paziente può fare ricorso a ridottissime risorse funzionali: il movimento può risultare limitato anche ad unico gruppo muscolare. Su tali potenzialità residue si baserà poi la scelta dello strumento comunicativo da utilizzare. La capacità di Chirstopher di muovere il capo, o, per altri soggetti l’uso della mano, consente l’adozione di uno strumento standard: la scrittura. Universale, noto e non ghettizzante, il codice grafico, consente, mediante la combinazione dei pochi simboli alfabetici, un’ espressione potenzialmente illimitata. Per soggetti che dispongono unicamente del movimento oculare, gli “strumenti speciali” rappresen- tano forse l’unica via di fuga dall’assoluto isolamento. La comunicazione, in questi casi avviene attraverso strategie di tipo visivo: inizialmente fotografie, tabelloni ed immagini raffiguranti oggetti concreti e di uso quotidiano. In maniera graduale, il materiale espressivo diviene via via più ricco di elementi e ridotto di dimensioni, fino alla creazione di un vero e proprio “vocabolario per immagini stilizzate”, che consentirà al soggetto la formulazione di un’intera frase, mediante il solo sguardo. Tanti gli ausili speciali della CAA: tra questi trova largo impiego il codice ideografico Bliss, composto da oltre 3000 simboli, combinabili tra loro a formare una molteplicità di concetti. Esempio di bliss: Circa 5000 i simboli del PCS (Picture Communication Symbols), altro sistema che associa l’immagine alla parola scritta. Esempio di PCS: Tanti i sistemi iconografici possibili… l’importante è sempre e comunque comunicare!!!