100% FITNESS MAGAZINE
CAMPUS ESTIVI:
IL NUOVO MODO DI FARE SPORT E
DIVERTIRSI IN MODO SALUTARE
C
iò che in tante parti d’Europa e del Mondo è già una
“practice” consolidata, sta
pian piano trovando la
sua diffusione anche in Italia ed in
Penisola. Stiamo parlando dei Campus Estivi. Ed in particolare di quelli
aperti alle fasce d’età più giovani che,
spesso, nei mesi in cui si può godere
di temperature miti hanno bisogno di
svolgere discipline di movimento ed
educazione fisica. Con le scuole chiuse e soprattutto con i genitori spesso
alle prese con problemi lavorativi, è
sempre più difficile trovare il tempo
di organizzare in proprio l’attività
sportiva dei propri figli e quindi spesso si ripiega sul classico lettino o sedia
a sdraio in spiaggia magari con qualche amico. Ed invece grazie alla
promozione di Campus dedicati,
esistono alternative in grado di
cambiare completamente il volto della stagione estiva di questi
ragazzi. Come? Avendo a disposizione una struttura sportiva in grado di
promuovere la multi-disciplinarietà
sportiva ma allo stesso tempo di seguire questi ragazzi nei loro impegni
quotidiani non facendo perdere loro
il ritmo scolastico e quindi dando loro
la possibilità di svolgere in modo assistito ma regolare anche i compiti
scolastici assegnati per l’estate.
Tennis, calcio, ping pong, volley,
sono queste solo alcune delle
discipline che è possibile in tal
modo apprendere, coltivare e
migliorare nelle settimane in
cui si partecipa a questi campus.
L’importante ovviamente è affidarsi
alle sapienti mani di specialisti del settore, istruttori qualificati ed abituati
a lavorare su attività di avviamento
allo sport. Non secondaria è la scelta
della struttura cui affidarsi. È infatti
fondamentale avere spazi ampi a
disposizione ma anche una strut-
tura in grado di offrire possibilità
di pranzare o avere un break con
la visione di programmi a tema
per consentire di rilassare un
poco il corpo e la mente. Inutile dire che il campus estivo oltre a
costituire una grande opportunità di
investimento per quei genitori che,
lavorando, non hanno possibilità di
ritagliare i giusti spazi per i propri
figli, è una occasione di socialità
importante che consente ai ragazzi
di vivere in contesti sani ed orientati
all’attività sportiva che promuove la
solidità nei rapporti interpersonali,
grazie a giochi di squadra, tornei e
competizioni.
Insomma per essere al passo con i
tempi e con realtà in cui il campus
estivo è già un “must” da decenni,
sarebbe bene che anche in Penisola
questo genere di attività venga incoraggiata e premiata dalle scelte dei
genitori.
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