100% Fitness Mag - Anno VI Maggio 2012 | Page 38

100% FITNESS MAGAZINE FISIOTERAPISTA Ma come è possibile che da un alterato movimento oculare si arrivi a condizionare tutta la postura? Esiste una correlazione tra l’occhio, i denti e l’orecchio (vestibolo, equilibrio), per cui i tre sistemi interagiscono, si muovono e si influenzano a vicenda. Inoltre i muscoli degli occhi, del collo e quelli di tutto il corpo funzionano come se fossero degli ingranaggi intimamente collegati tra loro “uno tira l’altro”. Immaginiamo gli occhi come se fossero i “mirini dei video giochi”. ....è tutto il corpo che si predispone al movimento dell’occhio: squilibrato, ne condiziona la postura! Pensiamo a quando evitiamo un oggetto che improvvisamente stà per colpirci: gli occhi lo vedono arrivare ed il corpo si sposta; oppure a quando dobbiamo inseguire con lo sguardo il movimento di un oggetto: ruotiamo prima la testa e poi tutto il corpo ed il piede è già pronto a scattare! Come valutare un difetto posturale legato ad un problema dell’occhio? Lo specialista in posturologia, effettua una valutazione oggettiva del paziente mediante l’analizzatore posturale, la pedana stabilometrica ed esegue una serie di test sul movimento dell’occhio. Nelle figure seguenti si evidenzia un difetto posturale di origine oculare; il paziente ad occhi aperti manife- sta uno squilibrio verso l’anteriorità fig.2, mentre eliminando il recettore oculare, si osserva come lo stesso paziente recuperi la sua normale verticalità fig.3; Correggendo il problema oculare, si elimina la causa, si neutralizzano le tensioni muscolari createsi per non far cadere quel corpo in avanti, e si ottiene il miglioramento della sintomatologia dolorosa legata a quella postura anteriore. Cosa può comportare un difetto del movimento oculare? Il paziente, per vedere meglio, incomincia inconsciamente ad attuare delle strategie di compenso a carico del capo. Questi adattamenti si ripercuotono a catena interessando tutto il corpo fino ad alterare l’appoggio dei piedi. Si instaureranno inclinazioni o rotazioni del bacino con lo spostamento del baricentro corporeo in avanti, indietro o verso un lato. Col tempo tutto ciò potrà causare scoliosi, dolori sotto al piede, alle ginocchia, alla schiena, alla colonna cervicale, dolori muscolari con crampi, tendiniti, mal di testa ed altre sindromi dolorose legate alla postura scorretta. La struttura così “deformata”, provocherà sovraccarichi ossei alle articolazioni, generando discopatie, meniscopatie, ed artrosi. Cosa si può fare? Il compito del posturologo è identificare nell’occhio l’origine del difetto posturale. Il paziente dovrà poi rivolgersi dall’oculista per una visita accurata. Spesso si verificano errori nel centraggio delle lenti o si vedono pazienti che indossano occhiali con la montatura deformata, per cui è importante controllare gli occhiali periodicamente da un ottico specializzato. L’osteopata deve “destrutturare” la postura viziata del paziente eliminando i blocchi articolari instauratisi, e deve riarmonizzare le varie parti del corpo per agevolarne la correzione. E’ possibile effettuare degli esercizi oculari per riabilitare la funzione motoria dell’occhio ed integrarla nel nuovo schema corporeo. Resto a disposizione dei lettori per qualsiasi chiarimento presso il mio studio “FisiOPos” sito in S.Agnello Via Iommella Piccola 28 previo appuntamento, oppure al 3477650624 il lun dalle 13 alle 15. 38