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Ernesto Lupacchio
100% FITNESS MAGAZINE
Central Fitness Club 1, 2, 3
GIOCA IN PIAZZA
CON IL CUORE…
TOUR DI CALCIO A 2 IN PENISOLA SORRENTINA
È
arrivata l’estate e, per completare il nostro programma
all’insegna del fitness, oltre
alle attività che svolgeremo
in palestra, proponiamo sport e giochi in piazza per tutti.
Ebbene si, il Central Fitness Club,
dopo il successo della pista di
pattinaggio su ghiaccio a Vico
Equense, organizza, insieme a
100% Fitness, uno spettacolare tour di calcio, proprio nelle
principali piazze della penisola
sorrentina.
Da metà giugno a metà settembre,
tutti potranno cimentarsi in divertenti e spettacolari partite di calcetto
2 vs 2.
Le iscrizioni saranno aperte sia
ai bambini che agli adulti, sia
ai maschi che alle femmine e si
svolgeranno anche tornei misti.
Lo sport è quello del Jorkyball; si
giocherà su un campo di dimensioni ridotte di 10x5 mt., delimitato da pareti trasparenti flessi-
bili, che garantiscono in modo
assoluto il giocatore, anche dagli
impatti veloci ed improvvisi.
L’idea è quella di iniziare con tornei
amatoriali per poi, affiliandoci alla
F.I.J. (Federazione Italiana Jorkyball)
e alla F.I.J.A. (Fédération Internationale des Associations de 2X2
Jorkyball®), organizzare manifestazioni locali, regionali e nazionali.
Quindi, si gioca in 4, 2 contro
2, con l’uso delle pareti come
sponda, e proprio la sponda,
potrà rappresentare il nuovo ed
improvviso compagno di gioco.
Il Jorkyball è ormai diventato un
Network; tantissimi centri ufficiali
e migliaia di praticanti, condividono
una passione nuova ed inesauribile,
che cresce ogni anno di più.
Questo sport sta al calcio come
lo squash sta al tennis e crea
divertimento e competizione in
poco spazio ed in poco tempo.
Infatti le partite sono brevi, proprio
perché il gioco non si interrompe
mai, solo per eventuali punizioni o
rigori.
Il Jorkyball nasce nel 1987 e leggenda vuole che… “Fosse un piovoso
martedì dell’entroterra transalpino, Lione per l’esattezza, quando
un benzinaio alle prese con un
magro lavoro pomeridiano decise
di rassettare il magazzino e dargli
una bella pulita… all’improvviso
comparve un pallone, piccolo e
dalle dimensioni adatte per quel
luogo, così disegnò due porte alte
e larghe un metro. Poi le sponde,
quei muri che avevano visto solo oli
e benzine, presero vita, in un continuo tambureggiare di tiri, rimbalzi,
parate, grida; era nato uno sport, un