100% FITNESS MAGAZINE
AUDIOPROTESISTA
Senti ma non capisci?
Tieni il diabete
sotto controllo!
I
Dottoressa
Tea Maione
Laureata in Tecniche
Audioprotesiche.
Disponibile telefonicamente
Martedì dalle 09.00 alle 11.00
Cell. 338.9648341
l diabete è una patologia complessa e
sistemica che può avere conseguenze
su un’ampia gamma di tessuti corporei
e funzioni fisiologiche.
In base alla gravità dei sintomi, il diabete
può causare uno stress emotivo e fisico alle
persone che ne soffrono.
Se l’ipoacusia (riduzione della capacità uditiva) è una delle conseguenze del diabete,
può esacerbare gli effetti negativi della malattia ed influenzare negativamente l’intera
qualità della vita.
Purtroppo non si sa molto dell’interazione tra diabete e ipoacusia.
In effetti l’ipoacusia potrebbe essere una
complicazione sottovalutata del diabete, sia
di tipo 1 sia di tipo 2. A causa di tutto ciò e
della consapevolezza generalmente limitata
delle conseguenze negative dell’ipoacusia
sul benessere di una persona, a molti pazienti diabetici non viene diagnosticata la
propria ipoacusia oppure preferiscono ignorare la propria condizione senza fare nulla
al riguardo.
Spesso il diabetico rimanda il più possibile la rimediazione di tale deficit
poiché l’incidenza e la gravità dell’ipoacusia sono correlate alla quantità
di tempo trascorso dall’insorgere del
diabete ed all’efficienza del controllo
dei loro livelli di glucosio.
Nel diabetico il deficit uditivo è spesso di
tipo neurosensoriale, genera la perdita
di sensazione d’intensità del suono, di risoluzione in frequenza ed in molti casi si
manifesta maggiormente nelle frequenze
medie e acute, pertanto il disagio non si palesa dall’insorgenza, in quanto il paziente
“sente ma non capisce”, e non da subito
si accorge dell’abbassamento,attribuendolo
più a disattenzione.
Pertanto in base al grado d’ipoacusia i
soggetti possono ancora sentire ma hanno
difficoltà nell’ascolto di alcune componenti
fricative del parlato come “s”, “f” o “th”.
Questa incapacità di distinguere ed identi-
ficare specifici suoni del parlato si traduce
nell’incapacità di comprendere il parlato
piuttosto che in una perdita percepita in
termini d’intensità del suono.
Come ampiamente dimostrato dagli studi
del grande Kochkin et Tyler nel 2008, se
viene sottovalutata, l’ipoacusia può avere
conseguenze negative quali:
- Ridotta qualità della vita
- Solitudine ed isolamento sociale
- Scarsa autostima, insicurezza, frustrazione
- Ridotta qualità delle relazioni familiari e
personali
- Ridotte capacità cognitive.
Un ulteriore studio precedente al suddetto
di Kochkin nel 2007, ha dimostrato che più
tempestivamente viene trattata l’ipoacusia,
più sarà facile per il cervello imparare ad
interpretare nuovamente in modo corretto
i suoni in arrivo.
Con la presenza di studi che indicano che
l’incidenza dell’ipoacusia è più che doppia
tra le persone diabetiche rispetto a quelle
senza diabete (Bainbridge nel 2008), è importante che la valutazione dell’udito faccia
parte del controllo annuale di un diabetico.
Ugualmente importante è informare le persone diabetiche sul possibile impatto che la
loro patologia può avere sull’udito e sulla
salute delle loro orecchie. L’audioprotesista
dovrebbe diventare un membro importante
del team di supporto medico di un diabetico. Può fornire valutazioni dell’udito complete e consulenza in merito alle misure di
riabilitazione più