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tenza stabiliscono fino a che punto
si possono soddisfare le varie esigenze di cui abbiamo detto.
fissare un budget realistico, proporzionato rispetto al conto in banca.
Oggi non esistono limiti di prezzo
quando si parla di sanitari, per cui
in base al budget deciderete quali
sanitari e materiali potete permettervi, ma anche cosa potete realmente cambiare.
Esempio: se avete pochi soldi da
investire, è meglio abbandonare
l’idea di sostituire gli impianti e
puntare su un buon lavoro di ristrutturazione e sostituzione di
nuove superfici e finiture, piuttosto
che rinnovare tutto il bagno con
soluzioni di scarsa qualità.
Allo stesso tempo, se state programmando un’intervento importante,
come ampliare casa o riconvertire
una soffitta a spazio abitativo, aggiungere un bagno sarà più economico ed efficace che costruirlo in
un secondo tempo.
Per identificare tutte le funzioni del
nuovo ambiente bisogna farsi delle
domande ben precise:
Di quanti bagni avete bisogno?
Se la famiglia è numerosa un bagno
di servizio in più può migliorare la
vostra vita quotidiana ed evitarvi
di iniziare la giornata con il piede
sbagliato.
A parte gli elementi basilari
come vasca, water, lavabo, doccia e bidè, quali altri accessori
volete installare? Tipo: lavatrice,
attrezzi da ginnastica, vasche idromassaggio, vasche alla giapponese.
Di quanti armadietti e ripiani
avete bisogno? I bagni di servizio
hanno solo bisogno di un mobiletto
per riporre gli oggetti indispensabili; le stanze più grandi possono
invece fungere da deposito asciugamani e biancheria oltre che da
spogliatoio.
Che atmosfera volete creare?
Preferite uno spazio essenziale e
funzionale, per potervi preparare
per la giornata con il minimo dispendio di energia e di tempo? O
desiderate un bagno che sia una
sorta di spa?
Di quanta privacy avete bisogno? Alcuni sono a proprio agio in
compagnia, altri invece hanno bisogno di isolamento. La vostra idea
di privasy deve influenzare la scelta
della posizione della vasca e della
doccia, così come l’individuazione
delle partizioni, divisori e finestre.
Ovviamente le condizioni di par-
Se partite da zero, avrete minori
costrizioni in termini di posizionamento, dimensioni e struttura dei
sanitari.
Se invece rimodernate un bagno
preesistente, dovrete tener conto
di vari fattori, come lo spazio disponibile, e le posizioni delle tubature
già installate.
Se lo spazio è limitato, proteste
ricavarne un’ altro negli ambienti
contigui o incorporarvi lo spazio
occupato da un’ armadio.
Spostare, poi, una parete di pochi
centimetri può fare la differenza.
Se il progetto comporta l’aumento
del peso su un piano, per l’installazione di una vasca, verificate con
un geometra o un’ architetto che
struttura del solaio possa reggere il
peso aggiuntivo.
Se pensate di installare sanitari
sospesi, verificate che la struttura
del muro sia in grado di sostenerli
(muri con montanti in legno e cartongesso non sono adatti).
Se nella zona di casa vostra l’acqua
è dura, potrete installare un’ addolcitore, che ridurrà l’ accumolo
di calcare, garantendo longevità a
impianti e sanitari.
Ad ogni modo chiedete consiglio
per il vostro progetto, potreste aver
bisogno di un’ architetto, che si
occuperà della progettazione, degli
eventuali permessi necessari, dell’
ordinanzione dei materiali e della
supervisione fino alla conclusione
dei lavori; dell’idraulico o dell’elettricista per gestire problemi strutturali o tecnici. Naturalmente, queste
figure serviranno ad assicurarvi che
il lavoro siano non solo fattibili ma
anche eseguiti a regola d’arte.