100% FITNESS MAGAZINE
PSICOPEDAGOGISTA
sorta di potere magico e a cui finiscono per
affidare la gestione del proprio Sé e della
propria vita.
Ultimamente alcuni neurofisiologi di rilievo
internazionale, hanno scoperto che quando
si configura una relazione interpersonale di
affidamento, condivisione e riconoscimento reciproco di stati mentali profondi,
basata su empatia e sintonizzazione, l’attivazione dei lobi frontali del cervello diminuisce, mentre aumenta l’attività elettrica
dei lobi parietali. Tutto ciò, in termini chimici comporta la costruzione o il recupero
di particolari connessioni nervose in grado
di promuovere cambiamenti costruttivi,
adattivi ed evolutivi. Sembra addirittura
che tali cambiamenti evolutivi, prodotti
da una relazione empatica profonda e che
producono un aumento del benessere psicofisico, rimangono più stabili ed efficaci
nel tempo rispetto, perfino, agli effetti della
sola terapia farmacologica, nel caso in cui
si tenta di curare il disagio psicologico solo
in questo modo…
In altre parole, una buona relazione protratta nel tempo risulterebbe assai più
terapeutica di qualsiasi farmaco…
La qualità e il tipo di esperienza empatica
e relazionale prodotta tra genitori e figli o
comunque tra persone legate da una significativa dinamica affettiva, determinano senza dubbio lo stato di salute psico-fisica della
persona, in qualunque fase dell