100% Fitness Mag - Anno VI Febbraio 2012 | Page 22
100% FITNESS MAGAZINE
AUDIOPROTESISTA
La musica non è nulla per
chi non la può ascoltare
Tante star della musica insieme per “ascoltare il mondo”
La musica come veicolo di sensibilizzazione al problema udito,
e non solo, ma anche come elisir di lunga vita per l’udito
A
Dottoressa
Tea Maione
Laureata in Tecniche
Audioprotesiche.
Disponibile telefonicamente
Martedì dalle 09.00 alle 11.00
Cell. 338.9648341
lcuni ricercatori hanno scoperto
che essere musicisti può contribuire a migliorare l’udito in età
avanzata, ritardando alcuni dei
cambiamenti legati all’invecchiamento.
Questo vantaggio è considerevole soprattutto nei musicisti più anziani.
Gli scienziati hanno inoltre evidenziato
come essere virtuosi di uno strumento,
non offra però alcun vantaggio nelle prove
audiologiche sui toni puri.
Tuttavia i musicisti di settant’anni sono
stati in grado di capire meglio un discorso in un ambiente rumoroso rispetto al
campione più giovane (cinquant’anni) e
non musicista.
Questo suggerisce, che un rapporto lungo
e intenso con la musica mitiga i cambiamenti legati all’età nel cervello dei musicisti, in altre parole l’udito si adatta all’universo dei suoni sviluppando una maggiore
resistenza al decadimento fisico, rispetto
a chi ha avuto pochi o sporadici contatti
con la musica.
Non a caso alcuni dei più celebri artisti internazionali si sono fatti fotografare nel gesto tipico di chi tende
l’orecchio per sentire meglio.
Per la fondazione internazionale HEAR
THE WORLD, grandissimi musicisti sono
diventati grandissimi ambasciatori, come
PLACIDO DOMINGO, acclamato come
il più grande e versatile tenore e non solo,
grande successo riscosso anche come direttore d’orchestra e manager.
Egli oltre ad aver cantato in 123 diversi
ruoli e aver diretto esecuzioni operistiche
con alcune delle orchestre più famose del
mondo è anche direttore generale della
“Los Angeles Opera” e della “Washington
National Opera”. Proprio in virtù del fatto
che l’apprezzamento pieno della sua arte
è solo possibile, per chi è in grado di udire
le sottili nuance della sua musica, egli ha
sposato l’iniziativa “Hear the World” per
insegnare alle persone di tutto il mondo
come proteggere e aiutare il senso vitale
dell’udito.
Il suo slogan come ambasciatore è stato:
“La musica non è nulla per chi non
la può ascoltare”.
Hear the world è una fondazione che
sostiene organizzazioni benefiche e progetti finalizzati all’aiuto a persone affette
da deficit uditivi, e grazie ai moltissimi
personaggi famosi in tutto il mondo che
hanno aderito negli anni a promuoverla
divenendo ambasciatori illustri, ha perseguito l’ obiettivo di educare il pubblico
sull’importanza dell’udito, sulle implica-
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