100% Fitness Mag - Anno VI Dicembre 2012 | Page 44

100% FITNESS MAGAZINE ODONTOIATRA Lo sbiancamento dei denti quanti dubbi! S Dottor Vittorio Milanese Laureato in Odontoiatria e protesi dentiaria presso l’università di Napoli Socio dell’A.N.D.I. Disponibile telefonicamente Martedì e Giovedì dalle 13.30 alle 15.00 Cell. 338.4698121 ono sempre più numerose le richieste da parte dei miei pazienti di un trattamento di “Sbiancamento professionale dei denti”, con lo scopo di ottenere (o in alcuni casi riottenere) un sorriso splendente caratterizzato da denti bianchi. In questo articolo riporterò le domande che più frequentemente mi vengono formulate, in modo tale da chiarire dubbi comuni a molti pazienti. Domanda - Qual è la migliore tecnica per ottenere denti bianchi? Risposta - Una veloce ed efficace azione di sbiancamento dei denti si ottiene solo con metodi professionali. Lo sbiancamento del colore intrinseco dei denti si realizza attraverso una reazione chimica di ossido-riduzione, nella quale vengono trasferiti elettroni dalla sostanza ossidata a quella ossidante. Le sostanze ossidate sono le molecole che determinano il colore della dentina e quelle dei coloranti alimentari penetrate all’interno dello smalto, che si decolorano, facendo apparire i denti più bianchi e luminosi. Le tecniche di sbiancamento utilizzate da noi dentisti si avvalgono di prodotti a base di perossido d’idrogeno, un agente ossidante dal potente effetto decolorante su smalto e dentina se applicato in alta concentrazione. Nel “Power Bleaching”, vale a dire lo sbiancamento con lampada eseguito direttamente alla poltrona nello studio dentistico, usiamo perossido d’idrogeno al 35%, nello sbiancamento domiciliare, invece, arriviamo a concentrazioni non oltre il 12% (si tratta in realtà di perossido di carbamide che a contatto con l’acqua 44