100% Fitness Mag - Anno VI Dicembre 2012 | Page 90
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100% FITNESS MAGAZINE
che nel nostro paese c’è ancora molto
da fare.
Dopo anni di attività di supporto scolastico, rivolto ai bambini delle scuole
elementari, medie e studenti delle superiori, abbiamo registrato nel tempo
una richiesta delle famiglie, sempre
più pressante, di affiancamento dei
bambini delle classi elementari e medie inferiori.
Fattori di natura psicologica, cognitiva, fisica, ambientale contribuiscono,
diversamente ma in interazione fra
loro, alla genesi e al mantenimento
delle problematiche che riguardano
l’apprendimento che si esplica in un
processo complesso in cui concorrono il bambino, la famiglia, gli insegnati e il gruppo classe. Per quanto
riguarda i bambini, è importante
ricordare che essi arrivano all’esperienza scolastica con livelli maturativi
diversi, con diverse storie evolutive,
con diverse potenzialità emotive. Diverse sono le loro motivazioni all’apprendimento e soprattutto molto
diversa è l’evoluzione psico-affettiva
di ognuno. Per quanto riguarda la famiglia, oltre le valutazioni inerenti il
livello socio-culturale e il contesto sociale di appartenenza, esistono alcuni
atteggiamenti che compromettono i
processi di apprendimento.
Sono molto frequenti e ugualmente
non costruttive due modalità di comportamento:
la denigrazione della scuola e degli apprendimenti: il
bambino rischia di sentirsi poco responsabile ed emotivamente distolto
da quello che, in quell’età, è un suo
specifico “compito evolutivo”.
l’eccessivo investimento
dei genitori sull’apprendimento e di conseguenza sulle
prestazioni (spesso ancora una
volta riflesso delle loro aspettative):
ciò contribuisce frequentemente a
sviluppare nel bambino sentimenti
di inadeguatezza e frustrazione.
Per quanto concerne la scuola, è troppo spesso evidente il disconoscimento dei ritmi di lavoro dei bambini, dei
tempi e delle caratteristiche del loro
apprendere.
In particolare la scuola è poco pronta
a riconoscere e a prendere in sufficiente e corretta considerazione l’e-
sistenza di normali cali nello sviluppo
psichico e cognitivo dei bambini.
Proprio partendo dall’eziologia del
fenomeno che implica aspetti molteplici della sfera affettiva, cognitiva
e comportamentale del singolo nel
gruppo, il nostro raggio di osservazione e di possibile intervento deve
orientarsi sul bambino, sul suo bisogno, e sulle sue capacità di espressione e di relazione, cercando di attivare processi maieutici di conoscenza.
Il normale luogo comune con cui
ci confrontiamo è del tipo: “mio figlio è intelligente ma svogliato. Con
me non fa i compiti. Forse con un
“estraneo”, magari di polso.........!” e
involontariamente la famiglia contribuisce a connotare di valore punitivo
la scuola, il sapere e tutti i processi
ad esso connessi. Oltre a ciò, avendo
avuto a disposizione un “tempo” di
osservazione degli studenti e la ripetizione nel tempo di esperienze simili,
possiamo concludere che le dinamiche tra i pari e con noi insegnanti
privati, nel gruppo studio, hanno in
prevalenza restituito un’immagine di
positività, di complicità e di sana e
affettuosa leggerezza.
Oltre alla sfera affettiva abbiamo sempre registrato un’ implementazione
nel rendimento scolastico del singolo bambino, come riportato nelle
valutazioni in pagella, probabilmente
ciò significa che, in uno spazio non
convenzionale, i bambini si sentono
maggiormente a loro agio, attivando
risorse sommerse..1Ma il fenomeno
dello scarso rendimento scolastico
spesso è vincolato a disturbi dell’apprendimento, manifestabile già alla
scuola elementare, nel momento
cioè in cui il bambino è chiamato ad
acquisire le basi di lettura, scrittura
e calcolo. Definiamo le difficoltà di
apprendimento come un gruppo eterogeneo di disordini dovuto a ritardi
o disturbi nell’apprendimento delle
competenze scolastiche. Tali difficoltà di sviluppo interessano il funzionamento della memoria, dell’ attenzione, della percezione, problemi di
ragionamento e di comunicazione....
Ne consegue che le prestazioni scolastiche e sociali dei bambini con
difficoltà di apprendimento risultano
deficitarie