100% Fitness Mag - Anno VI Dicembre 2012 | Page 108
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madre. Noi attribuiamo cioè al nostro
compagno alcune caratteristiche, positive o negative, del genitore di sesso
opposto. Uno dei grandi problemi della coppia è che quasi nessuno si manifesta per ciò che è veramente (anzi,
nessuno si conosce per quello che è) e
quasi nessuno vede l’altro per ciò che
è, ma crea un fantasma a suo uso e
consumo, vede cioè nell’altro, finché
dura l’illusione, il principe azzurro o
la principessa che rappresenta il suo
ideale. E uno dei grandi problemi di
coppia sono proprie le aspettative: le
donne sono attratte in parte da un
uomo che dia loro sicurezza, che le
protegga, che costruisca una famiglia
felice, e dall’altro dalla figura del “bel
tenebroso”, il mascalzone che piace
e che loro… sapranno redimere e
cambiare.
Tuttavia i motivi che spingono a scegliere un partner sono complessi e
molteplici. Quello più comune non
ha niente a che vedere con l’innamoramento ma con l’attrazione sessuale.
In passato, una ragazza “per bene”
non si concedeva fino al matrimonio:
quindi quando si sentiva attratta da
un uomo, si raccontava che era innamorata, perché era disdicevole anche
pensare che sarebbe stato fantastico
avere un rapporto sessuale. Oggi non
ci sono più tabù, ma noi donne continuiamo a raccontarcela. In questo
caso richiamo è dato da una reazione
chimica o elettromagnetica, dovuta
a due elementi complementari o a
due magneti di polarità opposta che si
attraggono. E’ una questione di secondo chakra, che permette anche
una grande passione, che tuttavia non
sopravvive se non sorretta da altri
fattori: la stima, l’amicizia, la voglia
di costruire, camminare insieme, di
confrontarsi.
A volte l’attrazione scatta a livello del
terzo chakra, che rappresenta la tenerezza, l’amore familiare: ecco che
l’altro rappresentare per noi, a livello
inconscio, una figura genitoriale, il
padre o la madre (indipendentemente
dal sesso: anche un uomo potrebbe
impersonificare la madre o una donna
il padre), che ci accolgono, ci guidano, ci insegnano, ci proteggono.
Una relazione di successo coinvolge
tutti i nostri chakra in entrambi i
partner: ciò significa che viviamo in
sintonia tutti ( o molti) piani dell’esistenza. Ad esempio il primo chakra
rappresenta la sicurezza materiale, i
soldi, la casa, il radicamento; il secondo, come abbiamo visto, l’attrazione sessuale e il terzo la tenerezza.
Il quarto è l’amore incondizionato,
il quinto la comunicazione e la vita
sociale, il sesto l’intesa intellettuale e
il settimo la vita spirituale. Più chakra
sono coinvolti e più forte e duratura
sarà la relazione.
Infine c’è l’aspetto karmico.
Ognuno di noi ritrova le persone con
le quali ha un debito o un credito in
sospeso. Il colpo di fulmine si spiega
proprio con la reincarnazione: due
persone si incontrano per la prima
volta e si innamorano. In realtà la loro
mente non lo sa, ma l’anima riconosce nell’altro un grande amore, o una
persona con cui c’è stato un legame
molto forte, a volte distruttivo. Ad
esempio se un uomo uccide una
donna per possesso, potere o gelosia,
quando la ritrova proverà un’attrazione “fatale”, che lo spingerà verso
di lei, per riparare. Due persone che
non hanno potuto coronare per vari
motivi, come la differenza di età o
di classe, il loro sogno d’amore, si
ritroveranno per fare l’esperienza un
tempo ostacolata. Carlos, un conquistador spagnolo, si innamora di Lucia,
una giovane contadina peruviana,
che lo rifiuta anche se lui è un uomo
per bene, non violento, ma sempre
un nemico. Quando si ritrovano in
questa vita lei lo allontana, proprio
come se fosse un despota. Ma alla
fine l’amore vince e oggi sono una
coppia felice.
Così accade a Roberta che, ancora
adolescente, si innamora perdutamente di un ragazzo straniero. Ma i
genitori spingono i ragazzi ad avere
pazienza, a finire gli studi e.. poi si
vedrà. Ma le circostanze della vita
li dividono e lei si sposa, sempre
pensando all’altro. Viene a fare una
regressione e scopre che si erano già
amate in tre esistenze diverse, ma
non erano mai riusciti a coronare il
loro amore per vari motivi, una guerra, un padre ostile, una differenza di
classe. Lei decide di separarsi e lo ritrova, insieme ad un lavoro all’estero,
proprio nella città dove lui risiede. E
finalmente può vivere la sua storia,
fino in fondo.
Ecco che gli incontri sentimentali rappresentano la possibilità di chiudere
con il passato, di risolvere i sospesi,
i debiti karmici, ma anche di crescere, di evolverci. Il nostro partner è la
possibilità che la vita ci offre di confrontarci con la nostra parte maschile e femminile, ritrovando la nostra
totalità, il nostro Sé.
Sugli amori karmici Manuela Pompas
terrà un seminario a Sorrento il 24
e 25 novembre. Per informazioni,
scrivere a [email protected],
tel: 3339901964
(o [email protected],
333.5982880)
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