100% Fitness Mag - Anno VI Aprile 2012 | Page 30

100% FITNESS MAGAZINE FISIOTERAPISTA abbastanza confermata tra il tipo di occlusione e la relativa postura, non è una regola, trattandosi di persone viventi e diverse le une dalle altre. Cosa si può fare per correggere questa alterazione della occlusione? Il “posturologo”, individuato nell’occlusione il difetto prioritario che costringe il corpo a mantenere una certa postura adattativa, che diventa obbligatoriamente normale per assecondare quel problema di occlusione, deve consigliare al paziente una valutazione dell’odontoiatra/ortodontista per poter definitivamente riuscire nel trattamento e “riaddrizzare” il paziente. Compete al Fisioterapista/Osteopata, prima, durante e dopo, eliminare i blocchi articolari che si sono creati in seguito a quella postura alterata, riequilibrare ed armonizzare la muscolatura ed il tessuto connetivo del paziente. Cos’è una deglutizione scorretta? Si tratta di una deglutizione dove la lingua non compie il giusto movimento e quindi non segue il percorso normale per ingoiare quando si mangia, si beve ma anche quando si parla o a riposo. Durante tutta la giornata la muscolatura della lingua compie molti atti deglutitori, per cui si tratta di un’insieme di muscoli molto forti che portano e stressano il tratto cervicale verso l’anteriorità ad ogni atto. Ciò può provocare anche un’accorciamento funzionale dell’esofago che potrebbe trascinare parte dello stomaco verso l’alto generando il reflusso gastro esofageo, o anche creare alterazioni del tono e del timbro della voce, frequenti faringiti o riniti, proprio perché le mucose interne alla cavità buccale cambiano i loro rapporti posizionali. Si altera la funzione, si modifica la forma e viceversa! Ovviamente sono interessati bambini ed adulti inconsapevoli. Quali sono le cause e cosa si può fare? Anche in questo caso le cause possono essere diverse: l’origine è riconducibile a quando si impara la funzione “deglutizione” ed è un processo che forse incomincia addirittura nel grembo materno. Dipende molto dal tipo di allattamento, dal ciuccio che si è usato e per quanto tempo, o se il bambino ha mantenuto il classico dito in bocca, ma l’argomento è di competenza del/lla logopedista specializzata nella rieducazione della deglutizione. Anche la mancanza di un dente “edentulia” può deviare la lingua verso quel lato creando comunque un’alterazione del sistema stomatognatico. Dopo aver rieducato la funzione, ma forse meglio contestualmente, l’osteopata può intervenire con alcune tecniche manuali per “rimodellare la forma”, cioè elasticizzare muscolatura e tessuti, intervenire sul rachide cervicale, sulla muscolatura del collo, sui diaframmi, sui visceri e riarticolare tutto quanto venga trovato alterato, proprio perché un problema di deglutizione coinvolge sicuramente tutta la postura e quindi tutto il corpo…fuori e dentro! Resto a disposizione dei lettori per qualsiasi chiarimento presso il mio studio “FisiOPos” sito in S.Agnello Via Iommella Piccola 28 previo appuntamento, oppure al 3477650624 il lun dalle 13 alle 15. 30