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FISIOTERAPISTA
abbastanza confermata tra il tipo di occlusione e la relativa
postura, non è una regola, trattandosi di persone viventi e
diverse le une dalle altre.
Cosa si può fare per correggere questa alterazione
della occlusione?
Il “posturologo”, individuato nell’occlusione il difetto prioritario che costringe il corpo a mantenere una certa postura
adattativa, che diventa obbligatoriamente normale per
assecondare quel problema di occlusione, deve consigliare
al paziente una valutazione dell’odontoiatra/ortodontista
per poter definitivamente riuscire nel trattamento e “riaddrizzare” il paziente. Compete al Fisioterapista/Osteopata,
prima, durante e dopo, eliminare i blocchi articolari che si
sono creati in seguito a quella postura alterata, riequilibrare
ed armonizzare la muscolatura ed il tessuto connetivo
del paziente.
Cos’è una deglutizione scorretta?
Si tratta di una deglutizione dove la lingua non compie il
giusto movimento e quindi non segue il percorso normale
per ingoiare quando si mangia, si beve ma anche quando si
parla o a riposo. Durante tutta la giornata la muscolatura
della lingua compie molti atti deglutitori, per cui si tratta di
un’insieme di muscoli molto forti che portano e stressano
il tratto cervicale verso l’anteriorità ad ogni atto. Ciò può
provocare anche un’accorciamento funzionale dell’esofago
che potrebbe trascinare parte dello stomaco verso l’alto
generando il reflusso gastro esofageo, o anche creare alterazioni del tono e del timbro della voce, frequenti faringiti o
riniti, proprio perché le mucose interne alla cavità buccale
cambiano i loro rapporti posizionali. Si altera la funzione,
si modifica la forma e viceversa! Ovviamente sono interessati bambini ed adulti inconsapevoli.
Quali sono le cause e cosa si può fare?
Anche in questo caso le cause possono essere diverse:
l’origine è riconducibile a quando si impara la funzione
“deglutizione” ed è un processo che forse incomincia addirittura nel grembo materno. Dipende molto dal tipo
di allattamento, dal ciuccio che si è usato e per quanto
tempo, o se il bambino ha mantenuto il classico dito in
bocca, ma l’argomento è di competenza del/lla logopedista specializzata nella rieducazione della deglutizione.
Anche la mancanza di un dente “edentulia” può deviare
la lingua verso quel lato creando comunque un’alterazione
del sistema stomatognatico.
Dopo aver rieducato la funzione, ma forse meglio contestualmente, l’osteopata può intervenire con alcune tecniche manuali per “rimodellare la forma”, cioè elasticizzare
muscolatura e tessuti, intervenire sul rachide cervicale,
sulla muscolatura del collo, sui diaframmi, sui visceri e
riarticolare tutto quanto venga trovato alterato, proprio
perché un problema di deglutizione coinvolge sicuramente
tutta la postura e quindi tutto il corpo…fuori e dentro!
Resto a disposizione dei lettori per qualsiasi chiarimento presso il mio studio “FisiOPos” sito in S.Agnello Via
Iommella Piccola 28 previo appuntamento, oppure al
3477650624 il lun dalle 13 alle 15.
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