100% Fitness Mag - Anno VI Agosto 2012 | Page 70

70 100% FITNESS MAGAZINE STAR BENE A CASA NUOVE REGOLE E NUOVI SISTEMI PER GARANTIRE LA QUALITÀ DELL’ACQUA DA BERE. A cqua buona, naturale, in quantità illimitata per bere e per cucinare, acqua cristallina, acqua sana. Acqua senza odori o sapori sgradevoli, senza corpi estranei. Nuove norme e nuove tipologie di impianti permettono di assaporare in tutta sicurezza l’acqua del rubinetto di casa. Infatti dal 23 marzo 2012, con l’entrata in vigore del D.M. 25 febbraio 2012 che ha sostituito la vecchia normativa 443 del 1990, si sono rafforzate le norme a riguardo della sicurezza e con i nuovi sistemi di filtrazione apparsi negli ultimi anni è possibile ora dotarsi di erogatori che, alimentati direttamente dall’acqua di rubinetto possono trattarla all’occorrenza producendo acqua purificata, affinata, refrigerata e/o gassata. I sistemi di filtrazione sono vari e vanno dall’osmosi inversa alla nanofiltrazione, alcune versioni proposte dalla Tecnoambiente sono da collocare direttamente sotto il lavello della cucina, per tutti i casi in cui non sia disponibile un’adeguato spazio. In altre situazioni, come uffici, negozi, studi e palestre, può essere preferibile porre un funzionale mobiletto completo per permettere a tutte le persone di dissetarsi a volontà in modo sicuro ed economico. Nel privato cresce l’attenzione verso l’acqua dabere: “presadicoscienza che in Italia, come in molti altri paesi industrializzati, bere acqua di rubinetto trattata o meno è normale, sicuro ed economico”. La riscoperta dell’acqua a “km 0” permette una serie di vantaggi che non possono che essere presi in considerazione, In questo modo il consumatore può: Eliminare il consumo di acqua in bottiglia, che ha un costo dalle 500 alle 1.000 volte superiore all’acqua di acquedotto ottenendo quindi un notevole risparmio economico sul consumo di acqua. Non avere più la necessità di trasportare bottiglie contribuendo a tutelare l’ambiente. Infatti, per ogni bottiglia di plastica da 1,5L non utilizzata si riduce di 0,12 g. l’immissione di CO2 equivalente nell’ambiente; a cui occorre aggiungere la riduzione dell’inquinamento e del traffico provocati dal trasporto su gomma dell’acqua minerale (infatti solo il 18% dell’acqua minerale viaggia su rotaie); incentivando il consumo di acqua potabile la si rende più preziosa e si possono giustificare aumenti graduali delle tariffe UN ESEMPIO PRATICO: in un nucleo familiare di riferimento di 4 persone consumo annuo: 681L di acqua confezionata. 681kg. trasportati, ad esempio, dal supermercato a casa. 454 bottiglie da 1,5L consumate e immesse nell’ambiente. peso di una bottiglia vuota = 35 g Adottando un sistema di trattamento dell’acqua domestico, si evita lo smaltimento annuo di 454 bottiglie, pari a 54 g di CO2 equivalente non immesse nell’ambiente e si risparmiano dai 400 ai 500 Euro/ anno per famiglia!