100% Fitness Mag - Anno VI Agosto 2012 | Page 66

66 100% FITNESS MAGAZINE Salvatore Spinelli Poeta PREGHIERA DI UN CANE ABBANDONATO Io ti amo molto e tu lo sai perciò son certo che tornerai, il viaggio che m’hai fatto fare sembrava proprio non terminare e tu m’hai fatto scendere, lo so, affinchè mi sgranchissi un po’. Ma passati ormai son tre giorni e tu, amico mio, non torni, soffro, e non ne avevo l’abitudine, una grande e tragica solitudine, sto morendo anche di sete e di fame e mi chiedo: Nell’auto, poi sei tornato e subito te ne sei andato, di me non ti sei dimenticato perché, se m’avessi salutato..., dovevi fare qualcosa lì per lì e tra poco sarai di nuovo qui. In questa mia grande ambascia anche la vista, ahimé mi lascia e il cuore mio che batteva solo per te tra poco non batterà neanche per me. Le auto sfrecciano davanti a me ed io, tremante, penso solo a te, al tuo ritorno, ma ora mi siedo e con gli occhi del cuore, che vedo? vedo i nostri bellissimi momenti, attenzioni, carezze, ammiccamenti. Vedo pure, e mi chiedevo perché, i tuoi nervosismi verso di me, con altri, pensavo, fossi arrabbiato perché io t’ho sempre e solo amato. Ma in cuor mio so che tornerai, so che non mi abbandoneresti mai, torna da me, è Dio che lo vuole ed io ti sarò ancora fedele, per te voglio restare vivo perché tu non puoi essere cattivo... Dio ha creato l’uomo a Sua immagine e somiglianza, quindi perfetto in ogni sua parte. Soltanto di una qualità l’ha privato: della fedeltà. Ha preferito attribuire questa dote al cane, chissà perché.