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PSICOLOGA
Il supporto psicologico
nelle malattie oncologiche
DEFINIZIONE DI PSICONCOLOGIA
Dottoressa
Luisa Donnarumma
Psicologa Psicoterapeuta
Cell. 3498146558
Tel. 081.8023204
La Psiconcologia si occupa degli aspetti
psicologici legati alle malattie oncologiche: l’impatto psicologico e sociale della
malattia sul paziente, sulla sua famiglia e
sull’équipe curante; il ruolo dei fattori psicologici nella prevenzione, nella diagnosi
precoce e nella cura dei tumori.
Nasce negli Stati Uniti, intorno al 1950,
il primo servizio di assistenza psicologica del paziente affetto da tumore
(Memorial Sloan Kettering Center di New
York).
In Europa, l’attenzione per un approccio
psicosociale al cancro si sviluppa gradualmente, a partire dal 1970. Lo sviluppo
delle terapie mediche, la presenza di un
gruppo sempre più folto di persone che
accetta di parlare liberamente della propria esperienza, la tendenza dei curanti di
coinvolgere attivamente il paziente nelle
scelte terapeutiche e gli avanzamenti della
ricerca psicologica costituiscono lo sfondo culturale della disciplina nascente. I
concetti di qualità di vita, di controllo dei
sintomi e di cura globale orientano sempre
di più gli interventi della psicologia che si
conquista un ruolo di rilievo anche all’in-
terno del movimento delle cure palliative
e degli hospice.
Anche in Italia la disciplina si sviluppa
intorno agli anni ‘70 e ‘80, quando si diffondono i servizi, i centri e i programmi
di ricerca in psiconcologia all’interno degli
istituti nazionali per i tumori, ma anche
presso i servizi di oncologia ospedalieri e
universitari. Nel 1985 viene fondata la Società Italiana di Psiconcologia (SIPO) e nel
1999 nasce il Giornale di Psico-oncologia.
Attualmente il processo di rete tra professionisti diversi sta portando verso interventi combinati (chirurgici, medici, radianti, ecc). Una malattia complessa come
il cancro richiede, infatti, un intervento
multidisciplinare che comprenda anche gli
aspetti psicologici. E’ ormai riconosciuto il
ruolo svolto dalle variabili psicologiche e
comportamentali nel rischio, nella prevenzione e nella diagnosi precoce del cancro.
La psicologia descrive inoltre i processi interni dei pazienti in risposta alla comunicazione della diagnosi e della prognosi, nelle
fasi di adattamento alla malattia, nelle reazioni ai cambiamenti somatici e funzionali
dovuti alla malattia e ai trattamenti.
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