100% Fitness Mag - Anno V Novembre 2011 | Page 64

64 100% FITNESS MAGAZINE L e candele hanno accompagnato sin dai tempi antichi la storia dell’uomo. Gli antichi romani le utilizzavano per riti sacri e le fabbricavano immergendo una corda di canapa in un contenitore pieno di pece calda e liquida; vi estraevano uno spago , e la pece che ci rimaneva attaccata a poco a poco si solidificava. Successivamente la candela veniva immersa nella cera calda e allo stato liquido. Una volta estratta, anche la cera, a contatto con l’aria, diventava solida e la candela poteva essere utilizzata. Queste stesse venivano utilizzate dai primi cristiani quando di notte si recavano nelle catacombe per pregare,emanavano odore di sego, la sostanza con cui era composta allora la cera. Prima che si scoprisse il modo di utilizzare l’energia elettrica nel secolo scorso le case venivano illuminate con lampade ad olio e a gas o con le candele. Occorrerà giungere nel 1820 per ottenerle inodori e solo un po’ piu’ tardi nel 1846 fu inventata la macchina per produrle. Da allora la tecnica della produzione non è molto cambiata, è cambiata invece l’idea di “candela”. Oggi è ritornata a far parte del vivere quotidiano ed è sempre più naturale pensarla come raffinato complemento d’arredo, adattabile ad ogni ambiente e situazione. Le candele sono così diventate filo conduttore di tutte le occasioni speciali, cornici di morbida luminosità nei momenti di incontro con le persone care o pause solitarie di riflessione e relax. Danno un tocco di magia, spiritualità, suscitano intense e positive sensazioni, rasserenanti ed energizzanti, invadono gli ambienti di scenografie visive ed olfattive, anche perché il nostro olfatto è in grado di evocare ricordi, portandoci cosi con la mente e con il cuore ad esperienze vissute. Diventa piacevole entrare in luogo soprattutto se nell’aria aleggia un buon profumo di pulito, di fresco, di fiorito, di spezie, di primavera. E’ interessante e piacevole scegliere le essenze che meglio rappresentano il nostro gusto, il nostro modo di vivere, cambiando e giocando cosi con i profumi da abbinare a camere da letto, salotti, cucine …. E incredibilmente, basta una candela per trasformare un intero ambiente. Per gli amanti del profumo, accendere una candela è un rito irrinunciabile che regala un’esperienza olfattiva pari ad una fragranza da indossare. Sono magie luminose, materie prime imprigionate nella cera che si liquefa lentamente, diffondendo benessere, armonia, positività. Una delle case più conosciute nella produzione di candele è senza dubbio Diptyque, nata nel 1961 a Parigi da tre amici venuti dal mondo delle belle arti e del design. Desmond knox-Leet, Christiane Gautrot e Yves Coueslant decisero di aprire un negozio in Boulevard Saint-Germain, dove esponevano e vendevano le loro creazioni di tessuti di arredo e proponendo ai loro clienti fragranze inglesi allora poco conosciute in Francia. Nel 1963, due anni dopo l’apertura, Diptyque lanciò la sua prima candela pro-