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F
umare fa male alla salute (e al
portafoglio). Lo sanno tutti,
direte voi. Ma quanti sanno in
che modo e fino a che punto le
sigarette danneggiano la salute, sia di
chi fuma sia di chi è costretto a stargli
accanto? Cerchiamo di fare il punto, una
volta per tutte.
• Il fumo accorcia la vita - Secondo
gli ultimi dati del Ministero della salute,
20 sigarette al giorno riducono di circa
4,6 anni la vita media di un giovane che
inizia a fumare a 25 anni. Ciò significa
che per ogni settimana di fumo si perde
un giorno di vita. Non solo: un fumatore
su quattro muore per patologie collegate
al tabacco.
• Gli organi più danneggiati dal
fumo - Nonostante si faccia molto per
la prevenzione, dalle campagne di sensibilizzazione alle scritte sui pacchetti
di sigarette, sembra proprio che la dannosità del fumo non voglia entrare nella
testa degli italiani. E invece si può può
praticamente dire che non c’è organo del
corpo umano che non venga toccato dagli effetti nefasti del tabacco. L’apparato
broncopolmonare e quello cardiovascolare sono i più bersagliati. Il “Center for
disease control and prevention” (CDC)
degli Usa ha identificato 27 malattie
fumo-correlate. Tra queste, broncopneumopatie croniche ostruttive (BCO)
e altre patologie polmonari croniche,
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