Suheila
LA DANZA DEL VENTRE
LE POSE
SENSUALITA’, CARISMA,
ENERGIA, SOLO STANDO IMMOBILI
Tendenze Latine
In questo numero comincio parlarvi delle prime 5 “POSE“. Tutte le
posizioni della Danza del Ventre si rifanno ad azioni del quotidiano
femminile come pettinarsi i capelli e portare anfore sulla testa o
sulla spalla. Ogni posizione può subire un notevole numero di variazioni. Di solito, le braccia nella Danza classica Orientale devono
essere sempre allungate e morbide. Le pose statiche nella Danza
del Ventre servono ad aprire e chiudere un esercizio, una sequenza o una coreografia. Vanno mantenute con dignità e carisma per
qualche secondo, ricordando di respirare e di non contrarre il viso.
PRIMA POSIZIONE
SECONDA POSIZIONE
Le mani sono distanti, poco più basse delle spalle, le braccia arrotondate, leggermente in diagonale verso avanti, i gomiti
sostenuti come ad abbracciare un grande
mappamondo
d
Le mani sono all’altezza
dell’ombellico e le braccia arrotondate, con i gomiti sollevati; le spalle sono basse come ad
abbracciare una grande sfera
POSA ORIENTAL
E’ una posa molto potente,
rivolge l’energia e lo sguardo
al cielo. Mettetevi di profilo
con il ginocchio della gamba
piegato, e il tallone ben sollevato. L’altra gamba è tesa e
ben appoggiata per terra. La
cassa toracica è sollevata. La
testa rivolta verso il cielo, un
braccio abbassato a evidenziare il bacino, l’altro morbido
verso il soffitto. Mantenete le
spalle abbassate e proiettate
lo sguardo lontano
SECONDA
POSIZIONE
ALLONGEE’
Come la precedente, ma con i
gomiti rilassati
e le braccia più
allungate
Adesso mettetevi d’avanti allo specchio nella vostra stanza e iniziate a provare. Mi raccomando non esagerate.
All’inizio 45 minuti bastano. Non staccate mai lo sguardo
dalla vostra figura riflessa nello specchio; è l’unico modo
per accorgervi di un eventuale errore e per prendere coscienza del vostro corpo. Quando padroneggiate una posa,
passate alla successiva. Le posizioni della Danza Orientale
sono davvero tante, ma per questioni di spazio continuerò
a parlarvene nel prossimo numero.
POSIZIONE
CANDELABRO
I piedi sono uniti, le
ginocchia morbide, il
bacino retroverso, le
braccia sollevate verso l’alto, curve come
i bracci di un grande
candelabro. Le spalle
sono bene abbassate,
le dita allungate
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