100% Fitness Mag - Anno V Gennaio 2011 | Page 56

lifestyle vivere in condominio LA DELIBERA E’ NULLA O ANNULLABILE? Teresa Pane Amministratore Per quesiti o dubbi sul “ Vivere in Condominio” scrivere a info@100per100fitness.com P ochi lo sanno, però: non è proprio detto che una decisione presa in un’assemblea invalida o con maggioranze insufficienti non sia applicabile. Infatti le delibere si distinguono in “nulle” ed “annullabili”. Le prime è come se non fossero mai state prese: proprio per questo sono impugnabili in qualsiasi momento, senza limiti di tempo. Viceversa le delibere annullabili divengono valide se non impugnate entro 30 giorni. Tale periodo decorre, per i presenti all’assemblea, dal momento della delibera. Viceversa, per gli assenti, dal giorno in cui hanno ricevuto il verbale d’assemblea. Un mese non è molto: spesso non basta per rendersi conto di quanto si è deciso, arrabbiarsi, mettersi in contatto con un avvocato per farsi consigliare e infine promuovere la causa. Di conseguenza capita spesso che un condomino, pur avendo formalmente ragione, si vede preclusa la strada di far valere quelli che, 56 | 100% Fitness Magazine fino a pochi giorni fa, erano suoi sacrosanti diritti. C’è stato un tempo in cui la Cassazione riteneva che fossero nulle buona parte delle delibere illegittime: per esempio quelle prese in un assemblea considerata per sé stessa nulla, perché non tutti avevano ricevuto l’avviso di convocazione o perché mancava il numero legale per tenerla. Oppure quelle prese con maggioranze insufficienti. Ora non più: l’ambito delle delibere considerate comunque e in ogni tempo invalide è stato radicalmente ristretto dai giudici. Forse ha influito il proposito di dare un taglio alla rissosa conflittualità condominiale, che intasa le aule dei tribunali. DELIBERE NULLE Sono ancora considerate nulle quelle delibere che: a) sono fuori dai poteri dell’assemblea; b) sono contrarie a norme imperative di legge, o comunque a norme costituzionali. Le prime potrebbero essere ricondotte da due tipi: • delibere che prevedono il voto favorevole dell’unanimità dei condomini, previsto o dal codice civile o da norme contrattuali del regolamento condominiale approvato da tutti (in genere al momento dell’acquisto dell’appartamento). • delibere che non riguardano la proprietà o le parti comuni e la loro regolamentazione, ma sconfinano nei diritti del singolo proprietario. Quanto alle seconde, l’elenco potrebbe essere infinito: pensiamo alla decisione di mettere in opera un abuso edilizio o a quella di vietare l’acquisto di appartamenti a persone di razza o colore della pelle diverso dal nostro. Le delibere nulle sono impugnabili da tutti i condomini, perfino da chi ha votato a favore, e in qualsiasi momento. DELIBERE ANNULLABILI. Sono invece, annullabili tutto il resto delle delibere. Quin