100% Fitness Mag - Anno V Gennaio 2011 | Page 42

SPORT & FITNESS PERCHÈ FARE ATTIVITÀ FISICA A 60 ANNI I nnanzitutto occorre dire che, indipendentemente dal sesso, ognuno invecchia a suo modo. L’invecchiamento, oltre ad essere un processo ineluttabile, è condizionato da fattori genetici ed ambientali. I sessantenni di oggi sono molto diversi da quelli dell’inizio novecento grazie anche ai progressi scientifici e tecno-logici che hanno migliorato lo stile e le aspettative di vita. Senza entrare nel merito della fisiologia dell’invecchiamento, si sa che esso, nei due sessi, investe soprattutto: 1. la produzione degli ormoni steroidei (testosterone ed estrogeni); 2. la produzione degli ormoni ipofisari e surrenalici; di Nello Iaccarino Personal Trainer 3. l’idratazione; 4. il ritmo metabolico; 5. la resistenza all’insulina, ecc. L’attività fisica da proporre ai sessantenni sani (in assenza di patologie importanti e non obesi) dovrebbe essere preceduta da anamnesi fisiologica e psicologica, tests funzionali ed articolari, ecc. Trovo superficiale consigliare ai sessantenni di non sforzarsi troppo (consiglio vago in assenza di tests funzionali) e proporre ai sessantenni di camminare un’ora al giorno per rimanere in buona salute e conservare un buon rapporto massa magra-massa grassa. Ragioniamo un attimo su quest’ ultimo punto: Esempio: UOMO DONNA ETA’ 60 60 ALTEZZA 1,70 mt 1,60 mt Peso 80 Kg 65 Kg % Grasso 20% (da Analisi BIA101) 24% (da analisi BIA101) Distanza percorsa in un’ora: 5 Km. L’indice Metabolico sarà (applicando la Formula del Dottor Di Pasquale): 14,2 (Valori Decenti da