100% Fitness Mag - Anno V Febbraio/Marzo 2011 | Page 12

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SCOPERTE
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ALIMENTAZIONE
SALUTE
CURIOSITA’

N ews
L’alloro aiuta a digerire e combatte i dolori mestruali

E’ nelle foglie la principale componente attiva
Fiori bianchi, bacche rotonde che passano dal verde al nero lucido a seconda della maturazione, l’alloro è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauraceae che cresce adattandosi a molti climi. Dell’alloro si utilizzano sia le foglie che i
frutti: le prime si possono raccogliere tutto l’anno, ma le migliori sono quelle del periodo estivo dei mesi di luglio e agosto, mentre
i frutti si raccolgono maturi. Le foglie contengono la principale componente attiva della pianta, e cioè l’olio essenziale; utilizzate per l’infuso, svolgono azioni stimolanti dell’organismo favorendo i processi digestivi e l’eliminazione dei gas intestinali.
L’alloro è anche antisettico ed espettorante e utile per curare i reumatismi e i dolori mestruali.
Le foglie di alloro, si possono utilizzare anche per pediluvi destinati ai piedi stanchi, per risciacqui orali in caso di infezioni, per
lavaggi nasali in caso di sinusite.

FACEBOOK: E’ STRESS
PER 12% UTENTI

BIRRA, L’AMICA DEL CUORE

Secondo uno studio della Napier University di Edimburgo
Chi invidia le persone che hanno molti amici su Facebook sbaglia, perche’ la popolarita’ puo’ essere fonte di ansia. Lo afferma uno studio della Napier University di Edimburgo, secondo
cui per almeno un utente su 10 del social network lo stress
supera il divertimento. I ricercatori hanno intervistato 200
studenti, scoprendo che il 12% di questi manifesta ansia e
preoccupazione nell’uso di Facebook.Il numero medio di amici
dei soggetti ansiosi era 117,mentre il restante 88% ne aveva
in media 75.

PIU’ FRUTTI DI BOSCO

Mangiare frutti a bacche rosse e viola giova alla memoria.
Il ribes nero, i lamponi e le more ricchi di antocianina, un flavonoide
con attività antiossidante, avrebbero la capacità di contrastare i danni cellulari e al DNA, implicati nello sviluppo del morbo di Alzheimer
e dei tumori.
Ribes nero, more di rovo e mirtilli fanno bene alla vista e agiscono
sulle pareti dei capillari, migliorando la circolazione.

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Riduce il rischio di cardiopatie
E’ la bevanda delle sere d’estate, ma anche un’amica del cuore. Nuovi studi suggeriscono,
infatti, che la birra fornisce folati sufficienti a ridurre il rischio di cardiopatie. “I folati della
birra possono contribuire all’effetto protettivo contro le malattie cardiovascolari, in persone che ne assumono pochi da altri alimenti”, spiega O. Mayer Jr. della Charles University
(Repubblica Ceca). Il ricercatore ha misurato nel sangue i livelli di folati, vitamina B6 e B12
in 543 abitanti della città di Pilsen, una delle aree a più alto consumo di birra del pianeta.
Scoprendo così che un moderato consumo di birra aiuta a conservare i livelli di omocisteina
nella norma e, quindi, a ridurre i rischi per i cuore. Inoltre, chi consuma la schiumosa bevanda
per tre settimane aumenta del 30% i livelli di vitamina B6, circa il doppio rispetto a chi preferisce il vino rosso.

SANE ABITUDINI A TAVOLA

Durante i pasti, sospendete qualsiasi attività che non sia mangiare. Alcune ricerche indicano che le persone che mangiano mentre navigano su Internet, lavorano, guidano o parlano
a telefono , tendono a mangiare di più rispetto a chi consuma il pasto senza distrazioni,
perché l’attenzione non è focalizzata sull’azione che stanno compiendo. La prima regola
dell’alimentazione naturale è spegnere la TV, che distoglie l’attenzione dalla qualità del
cibo e dalle qauntità di alimenti che ingerite.