100% Fitness Mag - Anno IV Settembre 2010 | Page 72
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manovra spesso è sufficiente a risolvere il problema. Da aggiungere
che mentre la gastrocentesi si effettua sul cane sveglio, il sondaggio
gastrico per essere effettuato necessita di un paziente in anestesia
generale e intubato.
Il posizionamento di un ago-cannula in una vena periferica consente poi di trattare lo stato di shock con la terapia medica infondendo liquidi, protettori gastrici, antibiotici e altri farmaci che si
ritengono opportuni. In questa fase si completano le procedure
diagnostiche effettuando esami del sangue, radiogrammi, un tracciato elettrocardiografico, il tutto finalizzato a raccogliere informazioni su come gestire il paziente al fine di stabilizzarlo e prepararlo
al meglio per la chirurgia laddove si reputa che sia necessaria.
Correzione chirurgica e prevenzione delle recidive
In caso di torsione il piloro, che è la valvola che congiunge stomaco
e intestino, si sposta dal fianco destro a quello sinistro , talvolta
continuando a ruotare si può portare a ridosso del cardias. Il fondo e il corpo dello stomaco si spostano dorsalmente in direzione
opposta fino alla pareta addominale di destra. Il grado di torsione può essere compreso tra 90° e 360°. E’ intuitivo che se c’è un
cambiamento di posizione dello stomaco occore l’intervento del
chirurgo per ripristinare la giusta anatomia . Lo stomaco riposizionato va ispezionato e svuotato, se il contenuto è abbondante e
non rimuovibile attraverso la sonda, si effettua anche una gastrotomia, si pratica cioè una breccia nello stomaco attraverso la quale
si provvede a svuotarlo. In alcuni casi la parete gastrica può subire dei danni vascolari importanti tali da poter indurre la necrosi
dell’organo, in questo caso può essere indicata una gastrectomia
parziale, asportare cioè, la parte dell’organo più danneggiata.
Spendiamo qualche parola sulla milza: anatomicamente la milza
si trova addossata alla grande curvatura dello stomaco, per cui segue l’organo nei suoi spostamenti, in corso di torsione si crea una
situazione vascolare tale che il sangue arriva nella milza ma non
ne può defluire si ha, dunque, un grave infarcimanto emorragico
dell’organo e pare che nel