100% Fitness Mag - Anno IV Settembre 2010 | Page 62

alimentazione MIELE BUONO A OGNI ETA’ OCCHIO ALL’ETICHETTA Meglio preferire il prodotto italiano Gli italiani ne mangiano appena 300 g pro capite l’anno. Eppure il miele è un prodotto straordinario, buono per tutte le stagioni. Contiene un gruppo di sostanze ricche di aminoacidi, vitamine (B, C, K, acido folico e pantotenico), sali minerali (calcio, fosforo, ferro, zolfo, potassio, manganese e altri in quantità oligodinamiche), zuccheri, enzimi, sostanze ad azione antibiotica e ancora biostimoline, acetilcolina, pigmenti che ne fanno un alimento-rimedio doc, alleato della buona salute. La parola d’ordine è inserire stabilmente a tavola il miele o meglio i diversi tipi di miele (in ogni dispensa ce ne dovrebbero essere almeno 5 varietà: acacia, castagno, millefiori, eucalipto, arancio, ecc) come accompagnatore insostituibile di latte, yogurt, bevande e dolci o spalmato su fette biscottate e tartine. È indicato in tutte le età della vita, non fa ingrassare e non ha controindicazioni: bambini, adulti, anziani ne traggono un indubbio vantaggio. Occorre però che i consumatori facciano più attenzioni alla scelta del miele, dato che in genere lo acquistano a caso e non premiano le produzioni nazionali. Ciò può voler dire di portare a casa un prodotto pastorizzato, impoverito dal punto di vista organolettico ed enzimatico. Non a caso la Fai (Federazione apicoltori italiani) fa periodiche campagne per informare il consumatore sulla superiorità del Miele Italiano, che si può riconoscere dal sigillo applicato sul vasetto: un marchio di qualità composto da una striscia tricolore in cui campeggia la scritta Fai. Negli ultimi anni si va affermando il miele biologico, prodotto senza far ricorso alla chimica e con nutrimenti super. Quale che sia la scelta, occorre stare alla larga dal miele d’importazione che fornisce scarse garanzie di qualità. Si individua dalla dicitura “Miele extracomunitario”quando è originario di un solo paese terzo; “Miscela di mieli Extracomunitari”, se si tratta di miscele di mieli di paesi terzi; “Miscela con Miele extracomunitario”, miscele tra mieli prodotti nella Comunità e mieli originari di paesi terzi. Altri dati da tenere d’occhio? L’origine botanica, la data di produzione e il termine minimo di conservazione. Attenzione al contenitore. Deve essere di vetro, ben pulito e a chiusura ermetica. 62 | 100% Fitness Magazine