100% Fitness Mag - Anno IV Settembre 2010 | Page 10
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SCOPERTE
SCIENZA
ALIMENTAZIONE
SALUTE
CURIOSITA’
N ews
Uno studio assolve il burro
La pesca,
nuova regina
della salute
Ha grandi proprietà antiossidanti e antimicrobiche
Scoperte negli USA, le proprietà salutari delle pesche, tanto che
ne viene consigliato il consumo in tutte e tre i pasti principali. Le
pesche sembrano molto più salutari di quanto non si ritenesse
fino ad ora, tanto da essere eletto “frutto della salute”. I ricercatori della “Texas agricultural experiment station”, hanno spiegato che questi frutti hanno un’eccellente attività antiossidante e
una notevole capacità antimicrobica.
Oltre oceano il nuovo trend è quello di sviluppare varietà capaci
di accrescere le caratteristiche benefiche di questo frutto, sfruttando la sua ricchezza di fitochimici (cioè componenti biologicamente attivi), già diventati la nuova “sostanza miracolosa” per la
salute umana. “Ma per farlo – hanno spiegato i ricercatori - dobbiamo prima riuscire a capire bene come agiscono i fitochimici,
poi interverremo per potenziarne gli effetti”.
Ricercatori olandesi rivalutano il condimento messo al bando a vantaggio di
grassi vegetali. Se usate la margarina o l’olio di semi o di soia per cucinare, pensando che siano più leggeri e salutari del burro, vi sbagliate.
I grassi vegetali, infatti, aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, restringendo i vasi sanguigni e abbassando i livelli di colesterolo
“buono”, molto più dei grassi saturi del burro e della carne. Il contrordine
arriva da uno studio olandese pubblicato sulla rivista scientifica “Atherosclerosis, thrombosis and vascular biology”.
Obiettivo dei ricercatori era quello di determinare il ruolo giocato dalla dieta
nella capacità dei vasi sanguigni di espandersi, assai ridotta nei pazienti con
malattie cardiovascolari. Per quattro settimane, 29 uomini e donne senza
problemi di salute hanno seguito una dieta ricca di acidi grassi, come
quelli contenuti nella margarina.
Poi, per altre quattro settimane, hanno invertito regime alimentare, a
base, questa volta, di grassi saturi. Nel primo caso, la capacità dei vasi
di dilatarsi è diminuita di un terzo rispetto al gruppo che condiva i suoi
piatti con grassi di origine animale. Anche i livelli di colesterolo “buono”
(Hdl) nel sangue sono diminuiti, riducendosi di un quinto.
“Questo potrebbe spiegare - commenta Nicole de Rose, nutrizionista
dell’università di Wageningen, che ha coordinato lo studio - perché
un’elevata assunzione di trigliceridi aumenti il rischio di
malattie cardiovascolari”. Da evitare
- ma questo si sapeva già - patatine fritte, dolci e anche i crackers,
ricchissimi di questi grassi.
Zenzero
per combattere le nausee in gravidanza
Lo suggerisce uno studio tailandese
Un po’ di zenzero al giorno per combattere le nausee e il vomito che possono presentarsi nei primi
mesi di gravidanza. Lo suggerisce uno studio condotto su 67 donne in attesa dai ricercatori della
Chiang Mai University tailandese.
Per quattro giorni 32 future mamme hanno preso un supplemento dietetico contenente 1 grammo
di zenzero, mentre 35 hanno assunto un placebo. Ebbene, le pazienti che avevano provato lo zenzero
hanno avuto meno nausee ed episodi di vomito rispetto alle altre.
Lo zenzero non ha provocato effetti collaterali e, pur sottolineando la necessità di altri studi per
confermare questi risultati, i ricercatori ne sottolineano l’efficacia. Occorre chiarire, però, quale sia
l’ingrediente attivo dello zenzero.
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